Ternana, equilibrio tra giovani e senatori: il mercato deciderà chi resta

Ternana, equilibrio tra giovani e senatori: il mercato deciderà chi resta

Andrea Vallocchia centrocampista Ternana - Foto Ternana Calcio

Se la difesa è (sulla carta) il miglior reparto della Ternana (LEGGI QUI), il centrocampo si candida a diventarlo. In mezzo, come centrali la Ternana è ampiamente coperta. Ci sono Damiani, Aloi, Vallocchia e Viviani. Più il nuovo arrivato McJannet (e anche qui i ragazzi che vengono dalla Primavera: Bruti, Ferlicca, Fulga).

Insomma non manca certamente esperienza e qualità nonostante la partenza eccellente di De Boer. A proposito di partenze uno fra Aloi e Vallocchia probabilmente è destinato ad andar via. Anche per una questione di spazi. Entrambi hanno dimostrato di essere straordinariamente utili (indipendentemente dagli episodi) ma soprattutto se consideriamo il tentativo di recupero per Viviani e le rotazioni a nessuno può essere garantito il posto da titolare. Sarà il mercato a decidere chi potrebbe andar via: con grande rammarico, ma sappiamo che c’è bisogno di contenere i costi.Anche perché la Ternana deve rinforzarsi sugli esterni. A destra per il momento c’è solo Romeo (che può giocare anche come trequartista). Non è proprio il suo ruolo. Ci può giocare Donati. Ci può giocare Fazzi. Ci potrebbe giocare Baldi (sempre che arrivi). Ma di un giocatore di fascia c’è bisogno. Non a caso come abbiamo detto anche nei giorni scorsi la Ternana sta seguendo anche Zambataro oltre a Enzo Kalombola, attualmente in prova.Stesso discorso a sinistra, anche se qui le considerazioni da fare sono diverse. Ci sono infatti sia Tito che Martella, che sanno giocare benissimo (come dimostrato ampiamente nella loro carriera) in quella posizione di campo garantendo qualità, esperienza e rendimento. Certo dovranno dividersi i compiti, visto che sono candidati anche ad un posto da titolare come difensore centrale di sinistra. Ma è anche vero che (a differenza della chiusura di stagione) c’è un Loiacono in più a disposizione che permette una rotazione più ampia (liberando, dovesse essere scelto lui da difensore, entrambi per la corsia mancina). Ecco perché magari a sinistra non c’è una necessità stringente.

Senza contare che poi ci sono anche i ragazzi “promossi” dalla Primavera e giocatori (come Donati) che possono sacrificarsi in emergenza.