Ternana: ecco i pretendenti della società

La sede della Ternana Calcio in via della Bardesca - Foto TernanaNews
Sono ore decisive sul fronte mercato ma anche sul passaggio di proprietà della Ternana: ecco i pretendenti.
Terminata la partita, agli sgoccioli il mercato, ma le prossime ore saranno decisive anche per il passaggio di proprietà. Che qualcosa stesse cominciando a bollire in pentola si intuiva dalle parole del vicesindaco, da quelle dell’assessore allo sport Schenardi e dai movimenti intorno alla sede della Ternana Calcio.
Di fondo c’è l’interesse nei confronti della società proprio grazie al progetto Stadio-Clinica che rende la Ternana più che appetibile proprio in virtù di questo iter ormai consolidato e che aspetta soltanto di essere messo in pratica. Di contro c’è non solo una situazione debitoria importante (dopo una gestione degli ultimi sei mesi praticamente inesistente) ma anche la complessità dell’operazione stessa, visto che le cose da controllare non riguardano soltanto la squadra di calcio.
I soggetti interessati alla società sono 3 e godono tutti di grande credibilità. Già il fatto che finora non siano venuti fuori i nomi dei possibili acquirenti è un vantaggio enorme che testimonia la credibilità degli interlocutori.
Dicevamo 3: uno è un’imprenditore edile di grande solidità economica, unito a un grande interesse per il calcio e che già in passato si era avvicinato (sempre con grande discrezione) all’acquisizione di una società, ovviamente allettato dalla possibilità di poter unire una grande passione a un progetto decisamente interessante. La seconda soluzione è invece rappresentata da un fondo di investimento statunitense, con un grande portafoglio, interessato fra le altre cose al finanziamento di tutta l’operazione Stadio/Clinica. Il terzo soggetto è invece rappresentato da un’imprenditore attualmente già impegnato nel ramo delle cliniche private.
Non esiste ovviamente un ordine di preferenza, anzi. Ma da quanto raccolto in questo momento i primi due soggetti sarebbero quelli più avanti nella raccolta informazioni rispetto al terzo, senza che questo rappresenti ora una classifica. Però la Ternana, attualmente, sa che deve vendere e che quindi è necessario andare a stringere per poter consentire alla squadra di poter affrontare la stagione in un clima completamente diverso.
L’attuale proprietà infatti non è riuscita mai a sostenere le spese – assolutamente previste – della gestione ordinaria del club, ormai da diversi mesi. E nonostante l’evidente crisi, la penalizzazione e il momento difficile vissuto in questo momento da calciatori e dipendenti della Ternana non ci sono stati (finora) movimenti che possano lasciar pensare neanche a quel famoso segnale che Liverani aveva chiesto recentemente alla proprietà (tradotto: gli stipendi pagati almeno a chi aveva continuato a lavorare in queste settimane).
Se la Ternana oggi è ancora in vita lo si deve al pagamento estemporaneo degli stipendi, con la rimodulazione dell’accordo con la Ternana Women per lo stadio/clinica, al lavoro di dimagrimento che sta facendo sul mercato e all’abnegazione di quanti stanno lavorando per mantenere la situazione più normale possibile.
Nella speranza che una di queste tre trattative possa andare in porto e che possa davvero regalare la normalità alla squadra e alla città.