Ternana e Pereiro: due poli che si attraggono

Che sia in campo dall’inizio o che cominci dalla panchina fa poca differenza. Di sicuro quella con il Cittadella sarà la prima di Gaston Pereiro con la maglia della Ternana. Due poli che si attraggono. Lui, l’uruguaiano ha bisogno della Ternana, di sei mesi fatti bene in serie B per rilanciarsi dopo la delusione di Cagliari. La Ternana che ha ceduto Falletti ha bisogno di Pereiro per aggiungere qualità all’organico. Per mettere centimetri, tecnica e fantasia in una manovra che deve produrre occasioni da rete indispensabili per garantirsi la permanenza in serie B.

Però sarebbe riduttivo ricondurre la sfida con il Cittadella all’esordio di Pereiro. Anche perché si annunciano altre novità importanti. Dal ritorno di Favilli all’esordio di Faticanti. Novità tali da cambiare il volto della squadra ma non i suoi principi di gioco. Certo, Breda dovrà apportare dei correttivi perché Pereiro è ben diverso da Falletti, ma giocare con un trequartista vero resta uno dei capisaldi del calcio proposto dal tecnico trevigiano.

Sarà una Ternana molto vicina a quella definitiva anche se gli ultimi giorni di mercato potrebbero aggiungere novità sia in entrata (Corazza, Pagano) che in uscita. Ma dovranno essere movimenti migliorativi perché la Ternana ha di fronte a se una montagna da scalare: un girone di ritorno da un punto e mezzo a partita o giù di lì.

Guai scherzare con il fuoco quindi e, soprattutto, guai perdere altro tempo. Le tante contendenti non aspettano e tutte stanno attingendo al calcio mercato per tentare di migliorarsi. Non tutte ci riusciranno, come è sempre successo. Ma questo lo scopriremo strada facendo. Quel che conta ornare a vedere la Ternana aggressiva, compatta, arrabbiata che ha saputo vincerne tre di fila. Ricominciare dal Cittadella sarebbe straordinario.