Ternana e Bologna, due rigori contro così simili, ma non c’erano

E' il quarto della ripresa quando l'arbitro Ghersini di Genova valuta come fallo da rigore il leggero tocco di mano di Paghera sul volto di Sibilli. Giallo per il numero 20 rossoverde che incredulo chiede spiegazioni del fischio. Per l'arbitro, Paghera ha sbracciato vistosamente, ma nella circostanza Sibilli amplifica il tocco buttandosi a terra come se fosse stato colpito duramente. Se già a prima vista sembrava eccessiva la sanzione, il replay lascia pochi dubbi. Fortunatamente Torregrossa tira il rigore sulla traversa…

Non è il primo torto arbitrale che la Ternana subisce in stagione, Lucarelli nel post-partita non fa riferimento al penalty, ma la decisione dell'arbitro è sembrata a tutti sbagliata. Caso vuole che quasi in contemporanea venga fischiato un fallo simile all'Olimpico di Roma contro il Bologna: nel caso Soumaoro, in uscita dall'area e in possesso palla, allarga il braccio per tenere a distanza Zaccagni che viene colpito al volto. L'arbitro della gara, Piccinini fischia senza esitazioni. Anche qui l'errore è abbastanza grossolano tanto che il fischietto della sezione di Forlì non arriva alla sufficienza in nessun giornale nazionale. La "Gazzetta dello Sport" valuta la prestazione con un 4,5 scrivendo "troppo poco per inventare un rigore". Nel post-partita Mihajlovic ha commentato l'episodio : "Mai visto un rigore del genere in 40 anni di carriera. Un penalty così si può assegnare a danza classica, non nel calcio". 

Insomma, entrambi i rigori sono discutibili sia sul piano della dinamica di gioco sia sul livello di intensità dei rispettivi tocchi. In passato sarebbero stati declassati a contatti di gioco, cosa su cui siamo d'accordo. E su cui dovrebbe essere d’accordo anche il designatore Rocchi…