Ternana: cinque saluti eccellenti, ma il futuro è ancora aperto

La stagione della Ternana si è conclusa ufficialmente lunedì, mentre Salernitana e Sampdoria si giocheranno l’ultima salvezza in Serie B nello spareggio playout. I rossoverdi, svanito il sogno della promozione, hanno già cominciato a gettare le basi per il futuro.

Il primo passo è stata la riconferma di Fabio Liverani sulla panchina della prima squadra, oltre all’adempimento delle scadenze federali previste. Ma la Ternana 2025/26 potrebbe perdere cinque pedine chiave: si tratta dei calciatori arrivati in prestito, per i quali non è previsto un riscatto automatico.

Emmanuele Cicerelli: il rebus del mercato

Il nome più importante è quello di Emmanuele Cicerelli, autore di 19 gol e 10 assist, comprese le reti nei playoff. Di proprietà del Catania, il suo futuro è ancora incerto. In più occasioni l’esterno offensivo ha lasciato aperta la porta per un ritorno in Umbria, ma serve un’azione concreta da parte del club di D’Alessandro. La Ternana parte in vantaggio nella corsa, ma dovrà muoversi in fretta.

Corradini e il rimpianto per una trattativa mai nata

Giovanni Corradini, 34 presenze, 2 gol e 3 assist, ha vissuto una stagione da protagonista prima dei due infortuni che lo hanno fermato ai playoff. Arrivato dallo Spezia in prestito secco, tornerà in Liguria. Nessuna trattativa avviata per trattenerlo, nonostante le potenzialità dimostrate.

Fine prestito anche per Krastev, Ciammaglichella e Passador

Dimo Krastev (Fiorentina) ha collezionato solo due presenze prima dell’infortunio al crociato. La Ternana ha il diritto di riscatto, ma è improbabile venga esercitato.

Aaron Ciammaglichella, centrocampista del Torino, ha trovato poco spazio: solo 7 presenze e 1 gol, ma importante, contro la Pianese. Nonostante gli acciacchi, ha mostrato buone doti. Tornerà in granata per cercare spazio con Marco Baroni.

Pietro Passador, anch’egli in prestito dal Torino, non ha collezionato presenze ufficiali. Arrivato a gennaio come terzo portiere, ha comunque avuto occasione per crescere a livello professionale.

Cianci, il nodo riscatto resta aperto

Non rientra nei cinque addii Pietro Cianci. Per lui la Ternana ha il diritto di riscatto fino al 30 giugno. Ogni scenario è ancora possibile, come spiegato nell’articolo dedicato (LEGGI QUI).