Stefano Bandecchi: “Mi è andata bene, pensavo volessero arrestarmi” – VIDEO

C’è stato tempo anche per parlare dei recenti problemi che hanno investito l’Università Niccolò Cusano nel corso dell’intervista radiofonica a Radio Touring104.

“Voglio darvi una notizia esclusiva. La finanza ha appena sequestrato all’Università Cusano circa 20 milioni di euro perché dice che siamo criminali".

Vi hanno scoperti (ride il conduttore)…

“Ho parlato con un finanziere e gli ho detto di fare il proprio lavoro il prima possibile, cosi alla fine del mese riusciremo a pagare tutti gli stipendi. Poi un giorno ci penserà un giudice. Mi è andata bene perché da come erano partiti pensavo volessero arrestarmi. Meno male che, per ora, non mi hanno arrestato!”

La telefonata era nata per parlare della prossima partita di campionato in programma al “Granillo” sabato pomeriggio. Da sempre Bandecchi ha manifestato la propria simpatia per il club calabrese.

L’ultima volta che ci siamo sentiti voi eravate primi e noi secondi….

“Voi siete ancora secondi. Noi siamo settimi. Evidentemente siete stati più bravi ad affrontare il campionato. Avete una squadra forte, bella, uno staff giusto che ha saputo guidare la squadra. Finalmente alla Reggina ha trovato casa una società importante”.

Il girone di ritorno sarà un campionato diverso?

“Non so se sarà un campionato diverso. Sicuramente il girone di ritorno stabilisce chi vince e chi perde. Nelle ultime 10 giorni c’è un grande stress da spogliatoio. Ci sono i cali di tensione e le sconfitte pesano di più. A parte il Frosinone che ha preso un po' le distanze il campionato di B è molto equilibrato. Ora ci sarà chi si rafforzerà e chi no. Ci sono tante situazioni tutte insieme e bisognerà vedere cosa porteranno queste situazioni”.

Ci sono poi quelle situazioni, vedi Ranieri a Cagliari, dove le rimonte sono sempre possibili…

“In questo caso le rimonte sono possibili. E’ un allenatore che è sceso nella nostra Serie B. Ha scelto una piazza, una squadra per riportare in A il Cagliari”.

Genoa: è bastato togliere Blessin?

“E’ difficile analizzare squadre delle quali non vivi lo spogliatoio. Tra allenatore e squadra deve esserci sintonia. Quando viene a mancare diventa difficile. Ci sono state una serie di piccole problematiche che esulano dalla bravura di tutti. Dobbiamo capirci”.

Vi state capendo bene con Andreazzoli?

“E’ all’inizio del suo percorso. Ha avuto la sfortuna di trovarsi tre partite in una settimana. E’ una persona schietta, che dice quello che pensa. Un professore. Si capisce con la squadra. Non è in discussione la squadra. Se non dovessero andare nella maniera giusta le cose la colpa non sarebbe sicuramente di Andreazzoli. Lo abbiamo messo perché è un grande professionista e ci farà fare il salto di qualità. Se ci riuscirà sarà il girone di ritorno che ce lo dirà. Sulla carta è un lusso per la categoria. Sabato non tiferò per voi. Nel resto dal campionato vado sempre a vedere cosa fa la Reggina. Ringrazio i tifosi ma voglio informarli che verrò per tifare Ternana e fare bella figura”.