Il GOS riunito questa mattina, ma senza concessione dello stadio il match di domenica non si giocheràÈ sabato 6 settembre e il destino di Rimini-Ternana, in programma domani sera, resta appeso a un filo. Il nodo principale è lo stadio, sul quale non è arrivata ancora alcuna certezza. Senza la concessione firmata dal Comune, la partita potrebbe non disputarsi, con l’ombra pesante della sconfitta a tavolino per la formazione biancorossa. Ieri, nel corso della conferenza all’Eurohotel di Miramare, l’amministratore unico Valerio Perini aveva abbandonato i lavori poco prima delle 17 per partecipare al GOS, già rinviato giovedì per l’assenza di un rappresentante del club. In serata, attorno alle 20, fonti della Questura hanno confermato l’aggiornamento della riunione a questa mattina, con un verdetto atteso proprio oggi. La situazione resta quindi fluida: se il Comune firmerà la concessione, il match si giocherà, anche se non è esclusa l’ipotesi delle porte chiuse. In assenza di un accordo, invece, lo scenario appare chiaro: la partita non potrà disputarsi e il Rimini rischia seriamente il ko a tavolino. Si tratta di ore decisive non solo per il prosieguo della stagione biancorossa, ma anche per garantire il regolare svolgimento del campionato. La Ternana attende risposte, così come la Lega e le stesse autorità di pubblica sicurezza, in una vicenda che unisce aspetti sportivi, organizzativi e istituzionali.