Rimini Calcio, ricorso al TAR contro il Comune per la concessione dello stadio

La tensione intorno a Rimini-Ternana non accenna a placarsi. Dopo i colpi di scena delle ultime ore sulla disponibilità del Romeo Neri, il Rimini Football Club ha annunciato di aver presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) contro il Comune di Rimini.

Il club biancorosso ha chiesto l’adozione di una misura cautelare relativa alla concessione dello stadio comunale, contestando i provvedimenti assunti dall’amministrazione cittadina che hanno di fatto impedito, fino a questo momento, di avere certezze sulla regolare disputa della gara di campionato contro la Ternana.

Parallelamente, la società ha incaricato i propri legali di valutare il caso anche sotto i profili civile, amministrativo e penale, con tre obiettivi precisi:

accertare eventuali profili di illegittimità degli atti amministrativi adottati;
valutare possibili responsabilità civili per i danni subiti dal club;
verificare l’eventuale sussistenza di condotte penalmente rilevanti, da segnalare, se accertate, alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti.

Il Rimini FC ha motivato questa scelta come necessaria a tutelare la trasparenza, l’onorabilità e gli investimenti economici e umani fatti per il progetto sportivo, che – si legge nella nota – “merita rispetto, supporto e coesione, purtroppo non sempre riscontrati da tutti gli attori coinvolti”.

La società ha infine ribadito il proprio impegno nei confronti della città, dei tifosi e del territorio, sottolineando però come sia imprescindibile operare in un contesto che garantisca regole certe, rispetto istituzionale e correttezza dei rapporti.