“Penso proprio di sì”: Mangiarano rilancia sul futuro del nuovo stadio
Giuseppe Mangiarano, Piero Giorgini e Sergio Anibaldi - Foto Riccardo Corridore Facebook
Lo scatto, semplice nei contenuti ma ricco di significato, ritrae tre figure chiave del progetto riunite all’interno degli uffici di Palazzo Spada: Giuseppe Mangiarano, direttore generale della Ternana Calcio, Piero Giorgini, responsabile unico del procedimento per il Comune, e Sergio Anibaldi, project manager dell’intervento Stadio-Clinica.
Un incontro istituzionale che conferma come l’iter stia procedendo senza intoppi, nella direzione auspicata da tempo da società, amministrazione e tifoseria. L’atto formale è atteso a breve e potrebbe rappresentare il vero punto di svolta nella lunga vicenda legata alla realizzazione del nuovo impianto e delle strutture sanitarie annesse.
Dichiarazioni dopo l’incontro a Palazzo Spada
All’uscita dagli uffici comunali, Corridore e Mangiarano hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TerninRete.
Corridore: “Diciamo che siamo a buon punto per il nuovo stadio e oggi è stato messo un punto importante per il futuro di questa città.”
Alla domanda sul comunicato della presidente Proietti ha risposto: “Non l’ho letto, ma non cambia assolutamente nulla.”
Mangiarano: “Ringrazio l’amministrazione comunale, tutti i dirigenti e le persone che hanno lavorato in questi anni al progetto. Io sono arrivato solo per l’ultimo miglio.”
Infine, alla domanda più attesa ha risposto senza esitazioni: “Lo stadio si farà? Beh penso proprio di sì.”
Firmati gli atti operativi, ora il rush finale
Il dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Terni, l’architetto Piero Giorgini, ha firmato stamane tutta la documentazione necessaria a entrare nella fase operativa del progetto Stadio-Clinica (come riporta Tag24Umbria). Si tratta di una serie di atti determinanti che anticipano la determina – attesa a metà della prossima settimana – per giungere alla sottoscrizione del contratto di partenariato pubblico-privato.
Il verbale di conciliazione di oggi è quindi il primo passaggio per avviare tre step fondamentali:
- la determina dirigenziale;
- la firma della convenzione tra i proponenti, ovvero la Ternana Calcio, e il Comune di Terni (proprietario dell’area dello stadio Liberati);
- la progettazione esecutiva, che una volta approvata darà il via ufficiale ai lavori.
Dal punto di vista dell’impianto sportivo, che rappresenta l’intervento di pubblica utilità incluso nel progetto, si entra dunque nell’“ultimo miglio”. Un passaggio non banale, frutto di approfondimenti tecnici estremamente accurati svolti dagli uffici comunali.
Presenti oggi anche Giuseppe Mangiarano (direttore operativo della Ternana) e Sergio Anibaldi (project manager). Come ha detto qualcuno: “A tre passi dalla fine di un lungo viaggio”.
I prossimi passaggi:
- Mercoledì o giovedì: la determinazione dirigenziale;
- Subito dopo: trasmissione dell’atto alla Regione Umbria;
- Infine: firma della convenzione per la cessione in diritto di superficie per 44 anni dell’area comunale.