Pagelle di fine anno: Proietti, garanzia di rendimento

Pochi fronzoli: a questa Ternana servivano sostanza, esperienza e solidità. Lucarelli lo sapeva già prima dell'esordio in B dopo la trionfale cavalcata della scorsa stagione, e sapeva anche che in casa c'era già un uomo a cui affidarsi per garantire queste cose: Mattia Proietti. Il mediano classe '92 si era già guadagnato il suo posto all'interno dello scacchiere rossoverde, ed il salto di categoria non ha cambiato le carte in tavola per lui. Proietti è stato schierato sempre nel cuore del centrocampo, sia quando la Ternana ha giocato con due centrocampisti (da interno), sia quando ne ha schierati 3 (giocando quindi da regista puro). Proietti quest'anno è stato più utile in fase di rottura e di contenimento che non di costruzione, cercando di farsi trovare al posto giusto quando la Ternana era sotto attacco.

Proietti è comunque riuscito a confezionare quattro assist, e tra i rossoverdi solo Partipilo (13) e Palumbo (8) sono riusciti a fare meglio di lui- ma parliamo di due giocatori con compiti ben diversi, creativi che agiscono in zone del campo differenti. Anche un gol per il centrocampista ex Pescara, arrivato nel 4-4 di Pasquetta tra Frosinone e Ternana, la partita che ha sancito l'addio al sogno playoff per i rossoverdi.

Nel girone di ritorno, Proietti ha garantito un rendimento stabile e si è concesso anche qualche picco (è stato uno dei nostri migliori in campo nella partita di ritorno contro la Cremonese), ed ha alzato di mezzo voto la media rispetto al girone d'andata. Quindi un notevole miglioramento nelle prestazioni del centrocampista rossoverde.