RIVIVI IL LIVE – VICENZA-TERNANA, Liverani: “De Boer non è della partita, Corradini e Romeo ci sono”

Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Fabio Liverani alla vigilia della gara di andata della semifinale play off della Ternana. Domani la squadra rossoverde sarà di scena al “Menti” contro il Vicenza. Fischio d’inizio alle ore 20.00.

L’ultima vittoria è di Fabio Liverani oltre che della squadra?
Ma sì. Credo che da quando sono qui è stata la partita migliore e sicuramente il primo tempo più bello per intensità, per trama di gioco. Sapevo che avremmo pagato un pò alla ripresa della prima partita. In particolare sapevo che avremmo pagato lo stare dentro la partita. Oggi con due gare fatte la squadra è più dentro. Oggi ripartiamo per un’altra partita divisa in due tempi. Si riparte da zero. Bisogna affrontar eil Vicenza rispettandola ma sapendo che possiamo giocarcela nei 180 minuti.

Pronostico aperto…
Io la vivo sempre con la stessa tensione e preparazione. Ogni partita è a se anche perché ogni squadra è diversa. Per me è stimolante andare a giocare in uno stadio che ha fatto per tanti anni la Serie A e che in C viene riempito. So che la squadra gioca in un ambiente bello, pieno, stimolante, in uno stadio all’inglese. Ci sono tutti gli ingredienti per essere stimolati. Le quattro semifinaliste sono tutte squadre forti sennò non arrivi a questo punto. Sappiamo che affrontiamo una squadra che ha caratteristiche diverse da quelle della Giana Erminio.

Che squadra è il Vicenza…
E’ una squadra che lavora insieme quasi totalmente da due anni ed è una squadra forte perché è mix: giocatori di esperienza, giovani di qualità, palleggiatori a centrocampo, attaccanti bravi nella profondità. E’ una squadra costruita bene. Inoltre hanno doppioni in tutti i ruoli. Questo in un campionato lungo e soprattutto nei play off conta molto.

Novità di campo? De Boer?
I dubbi sono un paio anche oggi. Devo vedere oggi. Ci sono ancora 36 ore. Le difficoltà quando devi preparare le partite in così poco tempo è capire chi è ancora affaticato o ha recuperato bene. De Boer non è della partita.

Difesa a tre come mai?
L’idea è nata nel momento della carenza dei centrali. Questa squadra ha sempre giocato a tre seppur camuffato. E’ stata una tattica giusta. I giocatori si sono trovati bene. Quello che per me ad un certo punto poteva diventare una problematica, non per demeriti Fazzi e Maestrelli perché hanno giocato poco insieme da qui è nata l’idea di arretrare Donati con Casasola che nell’area avversaria ha un valore importante. Il doppio terzino a sinistra è nato per non logorare troppo Cicerelli. Non è una scelta definitiva. Possiamo sempre tornare a quattro.

Romeo e Corradini come stanno? Cianci-Ferrante possibile conferma?
Sono due giocatori che se stanno bene possono giocare insieme. E’ un’opzione. Magari non lo è per 90′ in alcune partite. Romeo viene con noi, quindi è recuperato. Ha entusiasmo, ha lavorato fin dal primo giorno per recuperare. Corradini viene con noi Ciammaglichella ancora no.

Importanza spinta dei tifosi…
Il tifoso della Ternana fa la differenza a prescindere. La vicinanza di questo tifo è fondamentale per la squadra. C’erano a Gorgonzola e si sentivano. C’erano mercoledì e ci saranno domani. In questo momento c’è bisogno di tutti.