RIVIVI IL LIVE – TERNANA-GIANA ERMINIO, Liverani: “Siamo consapevoli di poter vincere la partita”

Fabio Liverani in conferenza stampa - Foto TernanaNews
Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Fabio Liverani alla vigilia della gara di ritorno dei play off della Ternana. Domani la squadra rossoverde sarà di scena al “Liberati” contro la Giana Erminio. Fischio d’inizio alle ore 20.00.
Aggiornamento in corso…
Sentite la pressione?
“Win or go home?” è la realtà. E’ una pressione che abbiamo davanti agli occhio. Abbiamo giocato il primo tempo, domani il secondo. Questo non è un campionato ma è un dentro o fuori. Dobbiamo vincere la partita in qualunque modo. Deve essere consapevolezza da parte dei ragazzi.
Il problema più grande di questa squadra?
Dipende sempre da dove si parte. Ci si dimentica delle volte che ci sono gli avversari. Qui ho fatto 5 partite di cui 3 vere. Carpi e Entella era tutto giocato. La squadra ha fatto un campionato di rincorsa, di dispendio di energie. Qualche tossina ci può essere. I play off sono un altro campionato. Il processo al problema è prematuro. Giochiamo la partita, poi vediamo. Mi sembra eccessivo dire che la mia squadra ha problemi, paura dopo una partita persa.
Primo tempo attendista per giocarti tutto nella ripresa?
Eravamo proiettati a capire il ritmo. La squadra, secondo me, in questo momento era più a suo agio in questo momento. Abbiamo preso gol nel momento in cui avevamo la supremazia totale. Un gol in quella maniera ti procura delle difficoltà. Dopo la rete ha concesso un tiro in porta. Poi ha creato tre o quattro situazioni da gol. Non si decide una partita nei primi 30 minuti ma nei 90′. Se avessimo pareggiano non sarebbe stato uno scandalo. Il pensiero che oggi la Ternana debba vincere 2-0 su tutti i campi è un pò sbagliato. Abbiamo perso il primo round, non ha definito nulla. Credo che la mia squadra domani, con l’aiuto dei tifosi, è in grado di ribaltare il risultato. Se saremo bravi esulteremo noi. Se non lo saremo abbastanza faremo i complimenti agli avversari. Io sono convinto che i miei giocatori hanno la forza per ribaltare il risultato.
All’andata avevate due risultati su tre, domani solo uno. Un problema?
“No. Sono le due partite che non ti fanno fare all-in. Certo non è facile recuperare. Non va vissuta con ansia e con la voglia di vincerla nei primi 10′”.
Corradini, Damiani, il punto sugli infortunati…
Corradini non c’è. Damiani in quel momento con le squadre lunghe ho pensato non fosse il suo momento migliore.
Vannucchi?
E’ recuperato
Brignola come sta?
Sono arrivato il primo aprile ed era infortunato. Di allenamenti veri e di partite vere credo ne abbia fatte una decina. Non ha 90′ nelle gambe. E’ un’arma nella difficoltà. 25′ potrebbe averli.
Davanti i protagonisti faticano a segnare…
Hanno nelle corde gol e prestazioni. Per Cianci e Cicerelli il gol deve diventare un’opportunità non una ossessione. Come loro ci sono anche gli altri che possono darci una mano. Già domani ci sarà bisogno di tutti perché eventualmente le partite saranno ravvicinate.
Cicerelli centrale invece che esterno…
E’ l’unico giocatore che è libero di muoversi e trovare spazio dove ritiene opportuno. In fase di possesso non ha compiti definiti. Si gestisce lui. Si va a trovare spazio dove reputa meglio. E’ molto attenzionato. E’ lui che deve trovarsi più spazio.
La squadra non sta bene fisicamente…
Sono partite diverse. Quando dico che anche gli altri osservano. Oggi Cicerelli è il top della Ternana. Gli va trovata un’alternativa. Gli ultimi venti metri sono di qualità individuale. Sono giocate che non si possono allenare. Il tempo di gioco quando è pulito e va veloce ti porta a creare di più. Se la palla viaggia più lenta gli altri si mettono in ordine prima. Oggi c’è una partita. Il prima, il dopo, il perché non contano niente. La partita di domenica non ha più valore. Devo trovare una partita per vincere domani. I play off sono così.
Fase di non possesso…
Non ricordo grandi parate di Vannucchi. In generale abbiamo concesso poco. Solo Carpi siamo stati disordinati. C’è attenzione e miglioramento. Perdendo qualche centrocampisti, non mi piace piangermi addosso, ma rinunciare a Corradini e Ciammaglichella che ti danno freschezza perdiamo. Dobbiamo sfruttare al massimo le caratteristiche che abbiamo. C’è da vincere la partita con le armi che abbiamo e ne abbiamo. Siamo consapevoli di poter vincere la partita.