RIVIVI IL LIVE – Ternana-Bra, Liverani: “Difficile capire dove sta la verità. Pensiamo a salvarci”

L’allenatore rossoverde in conferenza stampa alla vigilia di Ternana-Bra.

Dopo la vittoria nel derby e il successo in Coppa Italia con l’Union Brescia, la Ternana si prepara a tornare in campo al Liberati domani pomeriggio contro il Bra: “Diventa difficile commentare le cose extra campo, piuttosto è difficile capire la verità – ha dichiarato Fabio Liverani. Tante cose avranno uno sbocco giuridico, faranno il suo percorso, quando ci sarà un giudice il tempo ci dirà chi ha avuto ragione o torto. Posso commentare il dispiacere per i 5 punti di penalità, potevano essere evitati. Oggi questa squadra è come se viene da quattro sconfitte, eravamo a 19 e ora siamo a 19. E’ il dispiacere più grande, non poter cavalcare l’entusiasmo del derby vinto e del raggiungimento della semifinale. Quello che posso dire ai ternani, daremo tutto fino a che possiamo farlo. Parleranno presidente e capitano, così da mettere un punto. Il dispiacere più grande è che, negli ultimi 25-30 giorni difficilmente ho parlato di calcio. Ho dovuto rispondere a problemi creati senza motivazione, senza un motivo, parlare di altro e non di calcio. Quando vi dicevo che, 27 punti sul campo, erano tantissimi, si è voluto creare terrorismo mentale. C’è stato voler rompere quello che c’era prima senza motivazione. La proprietà sta prendendo una strada, loro delineeranno quello che faranno. Io da professionista e i ragazzi, diamo disponibilità totale ma nel giro di pochi giorni deve esserci una linea. Non nel dover vincere come qualcuno ha voluto far passare in questi mesi. Io dicevo che era follia, questa squadra è straordinaria perché, è un gruppo di ragazzi che mettono i colori della Ternana davanti a tutto. Quando ho letto critiche verso dei calciatori, questo mi ha fatto male perché so quello che danno e fanno per questa maglia. Se parliamo della partita di domani, con tutto quello che sta succedendo, non ci dobbiamo meravigliare che parlo di scontro salvezza. Non ho dubbi che la città si stringerà ancora di più alla squadra, il nostro obiettivo è mantenere la categoria, la Coppa Italia può aiutarci a realizzare un sogno. Non siamo i favoriti, non perché ci chiamiamo Ternana. Delle quattro semifinaliste siamo quella con più pensieri extra calcio. Ma, siccome abbiamo voglia di pensare al calcio, mi auguro che le componenti possibili, possano essere una carezza in più per i ragazzi che uno schiaffo. Garantisco che i ragazzi danno tutto per questi colori, ancora di più chi è rimasto a luglio e chi è arrivato in un momento di grande difficoltà, senza nessuna certezza il 31 agosto, sono solo merito del direttore Mangiarano, di Mammarella e dell’allenatore Liverani. Queste persone, per credibilità, per i rapporti, sono venuti da noi. Chi c’era, dall’anno scorso, è rimasto per la credibilità di quelle tre persone che, a turno, stavano qui anche nella difficoltà. Ci vuole chiarezza, qualunque sia l’obiettivo”.

Si parla della partita con il Bra: “E’ una squadra che, nelle ultime tre partite, ha fatto gli stessi punti del Ravenna. Incontriamo il Bra nel loro miglior momento della stagione. E’ una squadra in fase di crescita, ha giocatori forti come Baldini che conosco da quando era ragazzo, hanno gamba, organizzazione, una squadra che corre. Noi veniamo da due partite fatte bene, questa è la terza in una settimana e di solito si paga di più, è già successo con il Guidonia. Però vedo i ragazzi come si allenano, hanno entusiasmo, se mantengono questo nelle prossime due partite avranno un meritato riposo sereno con le famiglie. Però devono avere attenzione e concentrazione per i prossimi 10 giorni. E’ uno scontro diretto, dobbiamo fare punti per allontanare la squadre dietro. Poi per finire bene l’anno e pensare a come giocare il girone di ritorno”.

Come sta la squadra per la situazione extra campo? “Oggi è arrivata la presidente, tutti i giorni ci ha messo la faccia. E’ giovane, ma è presente. Quando parlavo di chiarezza, metterci la faccia, rapportarsi con la squadra, può far crescere qualcosa se le cose andranno come devono andare. I ragazzi hanno letto, hanno tutti famiglia, credo che la presidente possa darvi qualche notizia in più di quello che sarà, sembra siano positive, ci rimboccheremo le maniche”.

Sulle scelte di formazione: “Qualcuno che ha giocato in Coppa Italia potrà esserci con il Bra. I 5 cambi saranno fondamentali”.