RIVIVI IL LIVE – PESCARA-TERNANA, Liverani: “Ribaltiamo lo 0-1 e poi giochiamocela”

Fabio Liverani in conferenza stampa - Foto TernanaNews
Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di vigilia di mister Fabio Liverani in vista del ritorno della finale playoff contro il Pescara.
Resti ottimista in vista della gara di ritorno?
Nel calcio ho sempre guardato a me e al mio orticello. Quello che fanno gli altri mi interessa poco all’esterno del campo. La squadra si ovviamente. Il pensiero è sempre lo stesso. Abbiamo perso il primo tempo 0-1 giocando la partita intera in inferiorità. Adesso abbiamo la possibilità di giocare il secondo tempo. Si prepara in maniera diversa, spero di giocarla in parità numerica. Abbiamo le qualità per fare bene, Spero che i ragazzi riescano almeno a ribaltare lo 0-1 dell’andata. Poi vedremo.
De Boer come sta?
Ha fatto qualche allenamento in più. Insieme a lui e a chi è stato spremuto di più devo capire che avrà più minutaggio. Non posso regalare cambi. Un pò di tempo ce l’ha bisognerà capire quanto.
Che Ternana dobbiamo aspettarci?
Che faccia un gol in più degli avversari. Abbiamo tante armi a nostra disposizione. L’importante sarà fare una partita sulla falsa riga di quelle fatte contro la Giana, il Vicenza e perché anche il Pescara qui. Per la prima partita ti dico che non ho visto grandi differenze. Per 90′ molti giocatori hanno fatto vedere che non è tanto il ruolo ma l’abnegazione. Credo in questo gruppo. Sono convinto che uscirà un undici che se la giocherà con il Pescara.
Il Pescara nei play off ha risolto sempre la questione all’andata, mentre in casa qualcosa ha concesso…
Bisogna dare merito al Pescara per aver fatto play off eccezionali. L’unica partita combattuta è stata quella contro il Catania dove sono passati per il migliore piazzamento. Un gol di vantaggio è un discreto vantaggio che non ti garantisce di chiudere la partita. Se ci riusciranno nel ritorno saranno bravi, in caso contrario saremo stati bravi noi ad avergli compliacato la vita.
Damiani, Corradini, Romeo e Ciammaglichella…
Damiani è quello più pronto. Gli altri tre hanno lavorato parzialmente e vanno valutati. Ciammaglichella ha avuto un problema di pubalgia, Corradini ha avuto una distorsione alla caviglia mentre Romeo veniva da una distorsione al ginocchio con ricaduta. Titolari no ma dentro la partita per una porzione di tempo ci sono stare.
Cosa hai detto ai ragazzi alla ripresa e cosa dirai loro domani?
Ho detto che abbiamo perso il primo tempo in una situazione straordinaria. Perdere un uomo dopo 10′ incide. Venivamo da quattro partite in poco tempo. Ho detto ai ragazzi che avremo un’altra possibilità. Giocheremo in uno stadio bello, pieno. E sarà l’ultima partita della stagione. L’unica cosa che ho chiesto ai ragazzi di rientrare nello spogliatoio senza remore, senza dire “potevo fare di più o meglio”. Nel calcio vince uno. Non è detto che il campionato della Ternana o del Pescara diventerà brutto se non si potrà arrivare in B. Su sessanta squadre ne passano 4. Questo fa parte del lavoro che abbiamo scelto e bisogna farlo a testa alta.
Hai qualche arma nascosta pronta?
Questa partita la dobbiamo vincere, non stravince ma vincere nei 90′. Dobbiamo metterci sempre ad una possibilità di raggiungimento nell’arco dei 90′. Dobbiamo preparare due o tre tipi di partita. Iniziale, ad un certo punto della partita com’è quindi andare all’assalto oppure gestire. Dipenderà dal match.
La squadra è stanca? Che Pescara ti aspetti?
Nell’arco dei play off questa è la volta dove mi sembrano più freschi. Sarà che è anche l’ultima. Il Pescara me lo aspetto come qui. E’ un 4-3-3 abbastanza aggressivo, che va in avanti. Hanno avuto sempre la stessa identità. Come noi. L’ultima partita non ci deve stare tanto tatticismo. Noi sappiamo che ci serve un gol per rimetterla in pari.
Giocare in un ambiente come quello di Pescara che esperienza sarà?
Giocare in uno stadio dove tutti sono pronti alla festa, dove ci saranno 20mila persone, sono tutte cose che ti fanno sentire protagonista di qualcosa d’importante. Vai a giocare dove c’è un’attesa importantissima. A livello emotivo è la più facile da preparare. Non devo andare a toccare molto. Hanno preparato la festa, hanno preparato i caroselli. Dobbiamo far si che questo non avvenga e che chi non ha preparato nulla si ritrovi a festeggiare.
Donati mediano è un dubbio oppure no?
E’ un dubbio. So finiti i giocatori per nascondermi.
Aver perso la prima può essere un vantaggio per preparare meglio la seconda?
Dici che potremmo essere il Bari di turno? Ogni partita è a se. Cambia totalmente. E’ evidente che gli episodi che sono stati totalmente sfavorevoli all’andata possono cambiarti una stagione. Questa squadra ha subito una espulsione ed ha perso per un tiro deviato con la spalla. Gli episodi spostano. Dovremo essere bravi noi a spostarli a nostro favore.
Vince la Ternana, perde la Ternana cosa cambia per te?
Per me non cambia nulla. Io quando sono venuto qui l’obiettivo era questo. Sennò ci diciamo bugie. L’obiettivo era andare in B con i play off. Credo che abbiamo fatto un ottimo lavoro. Quando siamo arrivati la squadra era in fase down. Qualsiasi cosa succede lunedì abbiamo appuntamento per vederci e per parlare di Ternana. Era già previsto a prescindere da.
Tu resterai?
Almeno fino al 2028 se non mi manda via il presidente è così.