RIVIVI – Gubbio-Ternana, Liverani:”Gubbio? Rispetto, ma noi vogliamo portare il risultato a casa”
Fabio Liverani - Foto TernanaNews
Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Fabio Liverani alla vigilia della partita Gubbio-Ternana in programma domani alle ore 14:30.
Qual è l’idea per la partita?
Più o meno tutti e due hanno risposto in campionato che coppa, sono soddisfatto dei ragazzi. Normale che quando ci sono più partite vicine bisogna stare attenti agli acciacchi, ma ho già deciso il nome di molti per i titolari . Non sono preoccupato di chi scelgo e questo è importante perché è la stima che ho verso i ragazzi, sia quelli che partono titolari che quelli in panchina ed è merito loro. Credo di essere sempre stato molto chiaro quando dico che la squadra ha margini ampi ci credo, però è evidente che abbiamo avuto dei problemi iniziali. Intanto vediamo al girone d’andata a che punto siamo, al momento siamo ancora in una fase intermedia, però penso che potremmo finire il girone d’andata con una grande accelerata. Poi certo, bisogna vedere sempre l’avversario che ci troviamo davanti. Bisogna rispettare il Gubbio sapendo quello che è capace di fare ma il nostro obiettivo rimane fare il nostro lavoro e portare il risultato a casa. Quello che più ci rammarica è cercare di mantenere una striscia di risultati positivi, per esperienza se continui a creare tanto prima o poi hai i risultati. Quando hai la bravura di tenere il dominio della partita hai più possibilità di vincere che di perdere, poi però si può perdere o pareggiare come nell’Arezzo proprio per mancanze di attenzione che purtroppo fanno la differenza.
Come verrà affrontato il Gubbio?
La Mantia è un ragazzo che conosco e stimo, sia come calciatore che come uomo. Lui è da tenere sotto controlli perché in area di rigore è molto pericoloso. Il Gubbio è una squadra che cerca la verticalità, molto brava sui calci piazzati. Dobbiamo stare attenti ed essere fedeli ai nostri ideali di gioco.
In questi giorni bisognerebbe essere meno belli ma essere più efficaci sotto rete…
Con i ragazzi ho sempre detto che il gol sia bello o brutto ha sempre la stessa importanza. Sarei stato preoccupato se non avessimo creato ma al momento mi ritengo non del tutto soddisfatto perché vorrei i miei più cinici.
Un quadro generale della squadra? Le situazioni fisiche attuali?
Stiamo in un momento buono, si è fermato solo Biondini e Brignola. Niente di grave, solo qualche affaticamento mentre gli altri sono tutti a disposizione. La partita di martedì ci ha fatto vedere che la squadra ha un livello paritario per tutti, quindi a prescindere da domenica, da qui in poi posso decidere senza troppe complicazioni.
Il gesto tecnico è sempre importante, può essere l’elemento che fa sperare una maggiore produttività sotto rete…
Non ci sono dubbi. Negli ultimi 16 metri è il loro bagaglio, la scelta è troppo individuale. Per lo spettacolo: è bello fare una bella giocata, ma ci vuole la ciliegina finale perché se quel giocatore riesce ad abbinare alla bella giocata una realizzazione è anche più gratificante.
Sui calci di punizione del Gubbio…
Abbiamo un buon piede anche noi, ma quelli che arrivano in area di rigore perché nell’80% delle volte non superiamo il primo uomo della barriera. Sicuramente abbiamo un problema su come calciamo, non sono contento, non calciamo bene le palle cattive e dobbiamo trovare una soluzione a questo cercando un giocatore con il piede caldo pronto a calciarle.
Quanti dubbi ha?
Uno davanti ed uno in mezzo al campo.
Ferrero ha invitato la stampa a chiederle come mai avesse tolto Proietti e Ferrante contro l’Arezzo. Queste dichiarazioni possono destabilizzare la squadra e lei?
Non ho mai commentato e non commenterò mai le interviste dei proprietari e presidenti. Se invece me lo dovesse chiedere un giornalista, rispondo. Proietti forse sì, poteva giocare quasi altri 10 minuti mentre per Ferrante è stata fatta una scelta tra lui e Pettinari. Ad esempio nella partita precedente sono stato premiato con il gol di Pettinari, dipende poi ovviamente da poi come prosegue la partita. Questa squadra si sta allineando tutta, lo penso veramente e in quel momento pensavo che facendo quella sostituzione si potesse allineare meglio la squadra. Ci stanno le critiche, non le vivo male però nella mia carriera non ho mai commentato sulle dichiarazioni dei presidenti e proprietari perché le ascolto ma non le commento. Quando mi chiedono di determinate situazioni la porta è sempre aperta per le risposte.
Con Ferrero ci ha parlato dopo?
Dopo la partita no.
Partita degli ex: sia della Ternana che del Gubbio…
Alcuni li conosco, come Fazzi che l’ho allenato, conosco anche Signorini.
Il Gubbio è una squadra pimpante e veloce…
Si è una squadra esperta, maliziosa, di qualità e fastidiosa sicuramente. Non sarà una partita secondo me bellissima, sarà su molte seconde palle e noi dobbiamo farci trovare pronti.
