RIVIVI IL LIVE – Giana Erminio-Ternana, Liverani: “Ciammaglichella out, Curcio ok”

Fabio Liverani in conferenza stampa - Foto TernanaNews
Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Fabio Liverani alla vigilia dell’esordio nei play off della Ternana. Domani la squadra rossoverde sarà di scena a Gorgonzola contro la Giana Erminio. Fischio d’inizio alle ore 18.15.
Come stanno Ciammaglichella e Curcio, la Giana potrebbe giocare con cinque diffidati…
Ciammaglichella ha avuto un affaticamento da campo non è a disposizione per domani. Vedremo per il ritorno. Curcio è rientrato. Diffidati? Non è un pensiero su cui fare la partita.
Bilancio del ritiro…
Quando si fa un campionato testa a testa per quasi la totalità della stagione e non si arriva all’obiettivo c’è un momento di scoramento. E’ normale. Aver blindato il secondo posto gli ha dato morale. Roma è stato fatto per lavorare senza avere pensieri. I ragazzi hanno fatto un grande mini ritiro. Alla fine sono stati 4 giorni. Si è potuto lavorare bene, rimettere apposto qualche acciacchetto. Il campo ci dirà se è stato fatto bene oppure no.
La Ternana non gioca da tempo. Affrontate la Giana Erminio che invece è rodata…
I risultati del primo turno nazionale ci hanno dato un campanello d’allarme. Le tre terze che sono subentrate non sono riuscite a passare. Questo avvalora di più quello che si dice dei play off. Quello che è stato fino all’ultima giornata a Chiavari è stato un discorso. Questo è un’altra storia. Nei play off non ci sono squadre avvantaggiate. L’ipotetica posizione che ti da un vantaggio è annullata dal non aver giocato. Per questo dico che siamo tutti sullo stesso piano. Preparo la partita pensando che siamo tutti sullo stesso livello. I primi venti minuti della partita saranno importanti. Dovremo cercare di indirizzare la partita.
La Giana Erminio…
E’ una squadra che sta bene. E’ l’unica squadra che ha vinto andata e ritorno. Ha fatto sei gol. E’ la squadra pi in forma. Ha buona qualità. gli attaccanti non danno punti di riferimento, giocano tra le linee. E’ una squadra organizzata. Quando incontri squadre così devi essere molto concentrato. Anche noi abbiamo qualità e giocatori importanti. Non hanno avuto problemi in questo periodo. Voglio vedere questa partita.
Come si prepara una partita di andata e ritorno pur sapendo di avere dalla vostra due risultati su tre…
Si deve giocare questa partita sapendo che c’è un ritorno. Bisogna avere l’attenzione, la concentrazione. Andare per vincere la partita, avendo rispetto dell’avversario, non facendo una partita come se non ci fosse un domani. Dovremo concedere il meno possibile. Non dovremo concedere alcun aiutino ad una squadra che sta bene. Una squadra molto forte sulle transizioni. I primi minuti ci diranno da che parte andare.
Avete lavorato anche per ridare brillantezza alla squadra?
Abbiamo cercato di rimettere a punto chi aveva giocato di più. Chi aveva giocato bene e si era solo allenato. Abbiamo fatto un programma differenziato. Ce lo dirà il campo se abbiamo lavorato bene oppure no. L’obiettivo nostro era fare un lavoro per arrivare al 7 giugno. Non voglio entrare in uno spogliatoio ed avere dei rimpianti.
Avete provato un’alternativa ad piano tattico diverso…
Abbiamo lavorato per un piano A e uno B. Le partite non hanno un unico spartito. Abbiamo lavorato su due situazioni fattibili per la rosa che abbiamo a disposizione. Sono convinto che un allenatore che subentra deve capire la rosa che ha disposizione e deve cercare di metterla nelle condizioni di lavorare al meglio. Questa squadra ha un gruppo forte con dei picchi forti di calciatori che vanno messi nelle loro condizioni migliori.
Damiani come sta?
Ha fatto un buon ritiro. Si è allenato bene. Ha giocato le partite amichevoli. La situazione è migliorata. Credo che Samuele non ha tante difficoltà di condizione fisica ma il suo è più pensiero mentale.
E’ la prima volta che disputa i play off…
Non ho mai fatto play off e play out. Non è una questione tanto di esperienza nelle singole competizioni. I play off si vincono se tu nelle partite singole riesci ad essere squadra.
Dubbi di formazione?
Nove undicesimi li ho. Un paio di dubbi me li porterò fino alla partita. Come la vivo? Bene, sereno. Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Li vedo uniti tra di loro. Come sempre nelle pre conferenze non ci sono allenatori preoccupati per il risultato.
La Giana Erminio arriva dalla sua migliore stagione di sempre…
I ragazzi non devono sentire alcuna pressione. Le responsabilità sono dell’allenatore. Loro devono essere esenti da questo. Devono pensare solo a giocare al calcio con attenzione, concentrazione e pensare a fare quello che sanno fare molto bene: giocare al calcio.
Come mai non si sono svolte amichevoli durante il ritiro?
Abbiamo scelto di restare in famiglia per evitare qualche acciacco di troppo.