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Le parole di Fabio Gallo pre Ternana-Pordenone: “Dobbiamo giocare la partita, sceglierò chi ha il sangue negli occhi” – VIDEO

Mister, c'è qualcuno non pronto per la gara di domani?

Domenica scorsa sembravano tutti pronti, domani farò delle scelte in base alle indicazioni di questa settimana

Domani è un confronto che definire delicato è un eufemismo, come vede la situazione al momento?

Io parlo sempre contestualizzando la situazione in quel momento, come ho fatto domenica scorsa, dove sono stato molto deluso dalla prestazione. In questo momento la squadra è consapevole di cosa non è stato fatto, bisogna giocare la partita, se non la giochi neanche è inutile.

La decisione del patron di vendere come ha influito su di te e sulla squadra?

Il mio lavoro è un altro, il mio obiettivo è un altro, mi devo concentrare sul mio lavoro e sul quotidiano. In questo momento la squadra è del patron Bandecchi, posso solo sperare che le prestazioni gli possano far cambiare idea.

La salvezza adesso può diventare un punto focale della trattativa di vendita, come una possibile retrocessione

Tutto passa dal campo, come sempre. Noi siamo in una situazione delicata, è chiaro che la salvezza aiuterebbe la trattativa in un senso importante. Io sono qui per cercare di salvare la Ternana e io e il mio staff stiamo dando tutte le energie possibili. Il mio è un interesse di questi mesi e il resto è figlio dei risultati che si porteranno a casa

In questa fase, l'assenza di molti tifosi domani come può influire?

Il calcio è spettacolo, quando viene a mancare qualcosa di questo spettacolo è sempre una cosa negativa. Posso capire, questa decisione è figlia delle nostre prestazioni in campo.

Hai tutti disponibili?

Posso disporre di tutti, sono tutti allo stesso livello

Una partita da fare all'attacco?

Dobbiamo usare la testa, non gli chiedo di vincere perchè sarei un pazzo, loro sono primi, gli chiedo di giocare la partita, a differenza della settimana scorsa, tutto qui. Andarli ad affrontare in campo aperto sarebbe un suicidio, che non vuol dire giocare senza punte, ma come interpreti la partita.

Lei ha parlato con Bandecchi?

Si, è deluso. Sinceramente non ho parlato della cessione perchè non mi riguarda, l'unica cosa che possiamo fare noi è fargli cambiare idea con le prestazioni, lui è una persona decisa.

Tutti convocati?

Si si, domani sceglierò in base a quello che vedrò nei loro occhi, che non mentono mai, sceglierò chi ha il sangue negli occhi. La concentrazione deve essere sempre altissima, perchè se non lo è allora si prendono gol evitabili. Domani bisogna correre, avere cuore, bisogna giocare la partita.

Il rammarico più grande è che dopo aver fatto passi avanti, con una partita siamo tornati indietro di 3, che mi fa arrabbiare, perchè puoi non migliorare ogni partita, ma non puoi tornare indietro, la massimo rimani lì, ma non torni indietro.

 

Michele Di Girolamo

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