Le colonne di Liverani: la probabile formazione della Ternana 2025/26

La Ternana di Fabio Liverani si prepara alla nuova stagione con una certezza: la base da cui ripartire è solida e competitiva. Dopo una cavalcata esaltante conclusasi soltanto a 11 metri dalla Serie B, la squadra rossoverde ha tutte le carte in regola per riprovarci.

Molti elementi della rosa attuale hanno ancora un anno di contratto e rappresentano una garanzia tecnica e caratteriale. Per questo motivo, proviamo a immaginare quella che potrebbe essere, ad oggi, la formazione tipo della Ternana 2025/26, sempre nel solco del 3-4-1-2, il modulo preferito da Liverani.

Portiere: fiducia a Vannucchi

Tra i pali ci sarà ancora Gianmarco Vannucchi, protagonista di una stagione eccezionale chiusa con ben 20 clean sheet. Un vero e proprio pilastro.

Difesa a tre: Capuano guida il reparto

Con il rientro di Loiacono, la difesa a tre vedrà nuovamente la coppia con Capuano. Il terzo slot sarà conteso da Fazzi, Maestrelli e Martella, quest’ultimo autentico trascinatore nei playoff.

Centrocampo: nuove soluzioni da trovare

Sugli esterni, Casasola e Donati si alterneranno a destra, mentre a sinistra spazio a Tito e ancora Martella. In mezzo, le uniche certezze attuali sono Valocchia, Aloi e Damiani, vista la partenza di De Boer (svincolato) e i rientri dai prestiti di Corradini e Ciammaglichella.

Attacco: Curcio dietro Cianci e Ferrante

In avanti Alessio Curcio sarà il trequartista alle spalle di Cianci (che verrà riscattato) e Ferrante. Una linea offensiva potente e duttile, pronta a far sognare i tifosi rossoverdi.

Le incognite Millico e Brignola

Millico e Brignola hanno trovato poco spazio nella passata stagione, frenati da problemi fisici. Entrambi hanno contratto fino al 2027 e sono stati veri e propri investimenti invernali della società. Il loro riscatto tecnico sarà un valore aggiunto, se sapranno dimostrare continuità e affidabilità.

Mercato Ternana: rinforzi mirati

Il calciomercato della Ternana sarà guidato dalle indicazioni di Liverani, con l’obiettivo di operare in modo chirurgico. Serviranno rinforzi mirati per colmare le lacune e migliorare ulteriormente un gruppo che ha dimostrato di poter arrivare fino in fondo.