Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Lucchese 5-0

Torna il consueto appuntamento con "Le 5 cose che abbiamo imparato" questa volta dedicato ovviamente alla partita tra Ternana e Lucchese terminata 5-0. 

Ternana inarrestabile

Con la vittoria ottenuta contro la Lucchese la squadra di Ignazio Abate centra il quattordicesimo risultato utile consecutivo. L'ultima sconfitta risale infatti alla prima di campionato contro il Pescara, quando la Ternana era ancora incompleta e non esprimeva al meglio le idee trasmesse dal suo allenatore. Da quel momento in poi è stato un crescendo di prestazioni e risultati: 9 vittorie e 5 pareggi che hanno consentito alla Ternana di portarsi a ridosso del Pescara capolista nonostante la penalizzazione di due punti.

Cicerelli goleador

Doppietta del numero dieci rossoverde che torna in testa alla classifica marcatori in compagnia di Corazza attaccante dell'Ascoli. Primo gol stupendo con un tiro a giro alla Del Piero imprendibile. Secondo gol di furbizia, da attaccante d'area di rigore a sorprendere la difesa avversaria. In mezzo tante giocate che hanno illuminato il Liberati e permesso alla Ternana di vincere con una goleada. Assoluto valore aggiunto di questa squadra.

Abate ha 23 titolari

L'allenatore lo ripete nel dopo partita, tutti i giocatori in rosa devono sentirsi e sono considerati titolari. Il campo poi lo dimostra. I gol di Donnarumma e Casasola confermano che tutta la squadra è sul pezzo, tutti i giocatori si fanno trovare pronti e vogliono dare il loro contributo, sia che giochino dall'inizio o scampoli di una partita. Tutti si sentono parte del progetto e seguono Abate. La forza della Ternana è proprio questa.

Finalmente Corradini

Se lo meritava, uno dei migliori da inizio stagione. Corradini trova il gol meritato, il suo primo tra i professionisti. Azione bellissima, forse la più bella della Ternana che Corradini ha concluso con un gol che ha permesso alla Ternana di chiudere il match spegnendo totalmente le speranze della Lucchese di riaprire la partita. Non è un caso se Abate nel dopo partita si sbilancia parlando di un grandissimo campionato di Corradini e che per lui sicuramente ci sarà un futuro luminoso. Da quello che vediamo è impossibile dargli torto.

Guai a guardare la classifica

Dopo ogni partita è normale andare a vedere i risultati delle altre squadre e la classifica aggiornata. Non ditelo ad Abate però. Vietato guardare la classifica, la Ternana non deve cadere in questa trappola. Il campionato è lungo, si dovrà arrivare a un mese e mezzo dal termine del campionato nella miglior posizione possibile, poi da li dare il meglio per raggiungere l'obiettivo. Prima di allora Abate non vuole considerare la classifica andando avanti con le proprie certezze e questa Ternana ne ha da vendere.