Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Ascoli 0-1

La Ternana è tornata nei playout

Abbiamo imparato che la Ternana è tornata nei playout dopo due settimane trascorse da salva. La sconfitta del “Liberati” contro l’Ascoli ha fatto ritornare nella zona a rischio la formazione rossoverde e al tempo stesso ha tirato fuori dalle sabbie mobili la squadra bianconera. Sconfitta che conferma il trend negativo in casa. Negli ultimi 20 anni solo una vittoria per le Fere, nella scorsa stagione. 

Dionisi vede l’Ascoli e gioca titolare 

Abbiamo imparato che per vedere giocare Federico Dionisi titolare bisogna affrontare l’Ascoli. Ieri è stata la sua seconda partita dal primo minuto. La prima? Nel girone d’andata al “Picchio” ovviamente contro la sua ex squadra. Questa volta però non ha fallito un calcio di rigore né ne ha generato uno. Anzi si è dannato l’anima per dare opzioni di giocata ai compagni e l’esempio ai più giovani. Peccato che come all’andata anche al ritorno le Fere hanno perso.

De Boer e Casasola, le occasioni fallite pesano come un macigno

Abbiamo imparato che a giochi fatti le occasioni capitate sul destro di De Boer e Casasola non trasformate in gol pesano come macigni. L’olandese ha avuto due chance per portare in vantaggio la Ternana. Lo ha fatto nel primo tempo con un tiro in corsa alto sopra la traversa. Lo ha rifatto nella ripresa, altro destro alto. Entrambe le conclusioni da dentro l’area di rigore. Peggio ha fatto Casasola che ad un metro dalla porta ha colpito il palo.

Dalle Mura ha il sangue nelle vene

Abbiamo imparato che Christian Dalle Mura ha il sangue nelle vene. La reazione del ragazzo nel finale di partita quando ha avuto modo di discutere, animatamente, con un avversario testimonia come nelle sue vene scorra sangue. Quella contro l’Ascoli è stata una buona partita per lui tornato a giocare centrale di difesa, zona a lui più congeniale rispetto a fare il braccetto di destra. 

La Ternana soffre la pressione

Abbiamo imparato che questa Ternana soffre la pressione. Quando la squadra è chiamata a fare la partita e possibilmente risultato fatica terribilmente. Non serve andare troppo indietro nel campionato. Basta rispolverare le prestazioni offerte dalla squadra contro Spezia, Lecco, Modena e infine Ascoli. 3 punti in 4 gare quando tutti si sarebbero aspettati qualcosa di più vista l’importanza delle partite in chiave salvezza.