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Le 5 cose che abbiamo imparato da Sicula Leonzio-Ternana 1-2

1 La Ternana tenta la fuga

Abbiamo imparato che la Ternana ha abbozzato un principio di fuga in testa alla classifica. D’altronde i risultati della quinta giornata di campionato hanno favorito i rossoverdi bravissimi nel fare il loro lavoro: battere la Sicula Leonzio. Così oggi abbiamo di nuovo la Ternana in testa al girone C ma, e qui viene il bello, con 1 punti di vantaggio sulla Reggina (prossima avversaria), 2 da Potenza e Catanzaro e ben 3 dal gruppo composto da Catania, Monopoli, Viterbese e Avellino. 

2 Il ruolino di marcia di Gallo è da sballo

Abbiamo imparato che il ruolino di marcia di Fabio Gallo (stagione 2019/20) è da sballo. Già perché delle 7 partite ufficiali disputate fino ad ora la Ternana ne ha vinte 6 e persa appena una. In tutto il girone C c’è solo una squadra che non ha mai perso ed è la Reggina ma, come abbiamo visto, ha un punto in meno dei rossoverdi. Mercoledì c’è lo scontro diretto, già atteso.

3 I cambi stravolgono gli equilibri del match

Abbiamo imparato che questa volta le sostituzioni operate da Gallo hanno stravolto gli equilibri del match. Prima ci ha pensato Russo ha scompaginare un copione che sembrava già bello che giunto alla parola “fine”. Con una trattenuta in area talmente vigorosa da lasciare Scardina senza maglia ha servito su un piatto d’argento il rigore dell’1-1 ai padroni di casa. Poi però ci ha pensato Vantaggiato, anche lui subentrato nel finale a riscrivere nuovamente il canovaccio. Destro dalla distanza e gol vittoria. 

4 Difesa e attacco, i numeri sono buoni ma non eccezionali

Abbiamo imparato che la Ternana è prima in classifica da sola ma i suoi numeri, legati ai gol fatti e subiti non sono però da capolista ammazza campionato. I rossoverdi con 8 gol fatti non hanno il migliore attacco così come con 5 gol subiti non hanno la migliore difesa. La squadra che ha segnato di più fino ad ora è stata la Reggina (12) seguita da Catania e Casertana (10). Discorso diverso per le reti subite. In testa a questa graduatoria c’è il Potenza (2) davanti a Reggina (3) e Casertana (4). 

5 Ternana squadra di carattere

Abbiamo imparato che la Ternana è una squadra di carattere. Lo ha ripetuto più volte anche Fabio Gallo nel post partita di Lentini quando ha sottolineato come, una volta incassato l’1-1 “la squadra ha continuato a fare quello che doveva fare, dimostrando grande maturità”. Questa volta i rossoverdi non hanno perso la bussola, anzi. Hanno mantenuto la lucidità e continuato a giocare cercando di tornare in vantaggio. Il gol vittoria è figlio della gioca di un singolo ma anche questo testimonia quanta voglia c’è in tutti i membri della rosa di rispondere “presente” quando vengono chiamati in causa

Alessandro Laureti

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