Categories: Primo Piano

Le 5 cose che abbiamo imparato da RImini-Ternana 1-1

1 Primo punto della gestione Gallo

Abbiamo imparato che la Ternana sa conquistare ancora qualche punto. Certo contro il Rimini tutti avrebbero sperato, visto anche il momento, che i rossoverdi portassero a casa 3 punti ma alla fine anche il “punticino” va bene. Va bene perché la Ternana era passata in svantaggio (non una novità), ha saputo reagire pareggiando e non subendo più nulla nel finale. Un piccolo passo in avanti ma anche un punto che migliora, seppur di poco la classifica dei rossoverdi che ora salgono a quota 33.

 

2 Nel bene e nel male: Modibo Diakité

Abbiamo imparato che Mobido Diakité non sta attraversando il suo miglior momento. Ma nonostante questo a Rimini il centrale difensivo è riuscito nel rimediare all’errore che ha regalato agli avversari il rigore dell’1-0. Lo ha fatto alla sua maniera. Con irruenza, andando a vincere un contrasto aereo in area di rigore e piazzando la palla alle spalle di Nava.

 

3 Il doppio centravanti continua a non convincere

Abbiamo imparato che la coesistenza di Marilungo con Vantaggiato non sta funzionando. Anche contro il Rimini i due si sono cercati ma senza grandi risultati. Il primo ha spesso svariato su tutto il fronte offensivo, andando a fare la battaglia anche sull’esterno pur di conquistare un pallone o creare spazio per i compagni. Il secondo invece ha cercato di essere il punto di riferimento ma con poche opportunità. Basti pensare che la palla gol più nitida l’ha avuta Furlan.

 

4 Di necessità virtù e il 4-4-2 ha dato segnali incoraggianti

Abbiamo imparato che Fabio Gallo sa fare di necessità virtù. Contro il Rimini la Ternana si è presentata in formazione ridotta come mai in questo campionato. L’allenatore rossoverde ha cambiato sistema di gioco, rispolverando il vecchio 4-4-2 e qualcosa di buono si è visto. Certo nulla di eclatante ma la squadra è parsa più ordinata, con le distanze giuste tra i reparti e i giocatori più a loro agio nonostante il momento di grande difficoltà.

 

5 Un gol che sa di liberazione

Abbiamo imparato che il gol di Diakité ha fatto bene eccome alla squadra. E’ bastato vedere come i rossoverdi hanno esultato alla rete del difensore. Una lunga corsa verso la panchina culminata con l’abbraccio di gruppo. Segno che c’è vita all’interno dello spogliatoio. A Gallo ora spetta il compito più difficile: difendere questa fiamma e far sì che diventi un fuoco.

Alessandro Laureti

Recent Posts

Verso Perugia-Ternana, Leonardi fermo per influenza

Arrivano brutte notizie dal report giornaliero diffuso dalla Ternana. Simone Leonardi si è fermato. Tutta…

10 ore ago

Claudia Ciccotti premiata dal CONI: alla centrocampista della Ternana Women la Medaglia al Valore Atletico

Prestigioso riconoscimento per Claudia Ciccotti, centrocampista della Ternana Women, che ha ricevuto la Medaglia al…

11 ore ago

Pettinari carica la Ternana: “Derby col Perugia? Sappiamo quanto conta per la nostra gente”

È ufficialmente iniziato il conto alla rovescia verso Perugia-Ternana, il derby umbro più atteso e…

12 ore ago

Ternana, in prova il difensore mancino Sanasi Mahamadou Sy: Liverani valuta il possibile tesseramento

Come riportato da CalcioFere, alla ripresa degli allenamenti all’Antistadio Taddei si è registrata una novità…

13 ore ago

Rossoverde del secolo: gli ospiti della “Ternana che vince”

C’è un filo rossoverde che unisce epoche diverse, uomini diversi, storie diverse. Un filo fatto…

14 ore ago

Nati nel Fuoco, Forgiati nell’Acciaio: la Ternana Accende il Derby

La Ternana Calcio accende l’adrenalina della squadra e dei tifosi in vista della partita più…

15 ore ago