Le 5 cose che abbiamo imparato da Pisa-Ternana 1-0

MOREO HA RIPORTATO CON I PIEDI PER TERRA LA TERNANA

Abbiamo imparato che la favola della Ternana super in trasferta si è interrotta. A riportare i rossoverdi con i piedi a terra è stato Moreo. Il centravanti del Pisa ha condannato la squadra di Roberto Breda alla sconfitta nei minuti conclusivi della sfida dell’Arena Garibaldi. Un k.o. che ha lasciato un profondo segno all’interno di una Ternana che fino a quel momento aveva indiscutibilmente giocato meglio.

 

IL PARADOSSO ROSSOVERDE, SCONFITTA NELLA MIGLIORE PRESTAZIONE 

Abbiamo imparato che a Pisa si è verificato un paradosso che deve far riflettere tutti quanti in via della Bardesca e non solo. Se la Ternana perde nel giorno in cui disputa la sua migliore prestazione da squadra in trasferta cosa significa? La risposta più scontata fa tremare le gambe anche perché basta dare uno sguardo alla classifica ancora non definitiva dopo la 29esima giornata.

 

I LEGNI HANNO CONDANNATO I PISANI ROSSOVERDI

Abbiamo imparato che i legni hanno condannato i pisani rossoverdi. Nel primo tempo Gregorio Luperini da due passi ha colpito la traversa con un colpo di testa. Nella ripresa invece è stata la volta di Andrea Favilli prendersela questa volta con il palo. Queste sono state le due più nitide palle gol costruite dalla Ternana nel match contro il Pisa e hanno visto protagonisti i due giocatori cresciuti, anagraficamente, all’ombra della torre. 

 

LA TERNANA HA SAPUTO LEGGERE LA PARTITA

Abbiamo imparato che la Ternana ha saputo leggere la partita. I rossoverdi hanno impiegato una decina di minuti per adattarsi al 4-2-3-1 studiato da Alberto Aquilani per il suo Pisa. Non a caso, durante questo breve lasso di tempo i padroni di casa hanno confezionato l’unica palla gol del primo tempo (tiro di Tramoni e parata di Iannarilli). Ma subito dopo i rossoverdi hanno dimostrato spirito di adattamento adeguandosi e trovando le contromosse per provare a fare male agli avversari. 

 

A PISA UNA SCONFITTA CHE FA MALE ALLEVIATA DAGLI APPLAUSI DEI 700

Abbiamo imparato che i quasi 700 tifosi rossoverdi al seguito della squadra sabato all’Arena Garibaldi hanno apprezzato la prestazione della Ternana. Nonostante la sconfitta maturata nei minuti finali. Al triplice fischio i giocatori si sono recati sotto lo spicchio dello stadio riservato alla tifoseria ospite per ricevere un caloroso applauso misto ad incitazione per un finale di stagione che si preannuncia incandescente.