Le 5 cose che abbiamo imparato da Perugia-Ternana 1-2

La Ternana vince con merito il derby, reti decisive segnate da Ferrante e Vallocchia.

EL TIGRE INCONTENIBILE
Se la Ternana vince è anche merito del lavoro svolto da Alexis Ferrante. Pronti via e l’attaccante rossoverde sblocca il match con un bel gol di testa, nato da una traiettoria disegnata in modo perfetto da Durmush, ma che Ferrante ha sfruttato al meglio, da attaccante di esperienza vero, resistendo alla carica di un avversario e segnando la rete che ha indirizzato la partita verso i colori rossoverdi. Non solo il gol. Una partita giocata come sempre sacrificandosi per la squadra, dove rischia anche di segnare un altro gol. Un pericolo costante per la difesa del Perugia che non passa un bel pomeriggio in generale ma soprattutto per il lavoro svolto da Ferrante.

LA PERLA DECISIVA DI VALLOCCHIA
Bello il gol di Ferrante, ma quello di Vallocchia è un golazo. Botta micidiale dalla distanza che si infila dritta sotto l’incrocio. Il settore ospiti del Curi sarebbe venuto giù tutto. Vallocchia segna il gol del 2-1, quello della vittoria, quello che ha rappresentato il momento chiave dell’incontro, non solo per il risultato ma per l’impatto psicologico. Il Perugia stava vivendo il suo miglior momento e sembrava avere inerzia dalla sua parte. Segnare proprio lì ha tagliato le gambe ai padroni di casa, come ammesso dallo stesso Tedesco, e ha permesso alla Ternana di passare dalla sofferenza al controllo.

LA PRESTAZIONE TOTALE DI MCJANNET
Liverani manda in campo un po’ a sorpresa McJannet che si rivela invece essere uno dei migliori in campo. Liverani lo ha elogiato per sacrificio, applicazione e responsabilità: McJannet ha interpretato la gara con maturità rara, vincendo contrasti, leggendo bene le uscite e sfiorando anche il gol del possibile 1-3. Serve l’assist a Vallocchia per il gol decisivo. Un tocco per molti semplice ma che lo stesso Vallocchia ha voluto evidenziare nel post partita. Una prova che premia un giocatore rimasto spesso nell’ombra ma sempre impeccabile in allenamento.

DIFESA COMPATTA: ZERO PERICOLI DOPO IL VANTAGGIO
Dopo il gol del 2-1, la Ternana non ha più concesso alcuna occasione nitida. Capuano ha guidato la retroguardia con autorità, colpendo anche una traversa che avrebbe potuto chiudere prima il match. L’atteggiamento collettivo, con reparti vicini e raddoppi puntuali, ha impedito al Perugia di sfruttare i venti minuti finali che avrebbero potuto riaprire la sfida. Nei minuti finali è stato preziosissimo il lavoro svolto da Leonardi e soprattutto Pettinari, entrambi mandati in campo da Liverani con il compito di tenere palla. Nei minuti finali non si è giocato, e il merito è stato tutto il loro.

UNICO RIMPIANTO, L’ASSENZA DEI TIFOSI

Derby perfetto quello vinto dalla Ternana. Unico neo l’assenza dei tifosi rossoverdi sugli spalti del Curi. All’unisono i protagonisti del match hanno dedicato la vittoria proprio ai sostenitori che sono stati costretti a rinunciare a questa trasferta che avrebbero vissuto con gioia ed entusiasmo, festeggiando a fine partita con la squadra. Tutto questo è successo al rientro dei rossoverdi a Terni, con un’accoglienza da parte dei tifosi come se si fosse vinta la Champions League. Giusto così, giusto festeggiare, ma andrebbe fatto anche negli stadi, dando la possibilità ai tifosi di seguire la propria squadra con passione, quella che stanno facendo scomparire dal calcio.