Il girone d'andata è finito e archiviato, il girone di ritorno è appena cominciato: non c'è momento migliore per tirare un po' di somme e rapportarsi con i campionati precedenti.
In questi giorni si parla tanto della mancanza di un centravanti puro in casa Ternana, si parlas della crisi di Avenatti, si parla del problema del gol e di chi può farlo. Ma com'era la situazione alla ventiduesima giornata nelle scorse stagioni? Da quando i rossoverdi hanno riassaporato il palcoscenico della Serie B, come se la sono cavata con le reti?
La stagione 2012/13, la prima dopo il ritorno in cadetteria, vedeva una Ternana che alla prima di ritorno compresa, era stata in grado di mettere in rete 24 palloni, quando davanti c'erano anche Maniero e Dumitru, nonchè un Litterti e soprattutto un Vitale in grande stato di forma. Il campionato successivo, quello 2013/14, segnò il record di gol alla ventiduesima giornata, dal momento che i rossoverdi sono riusciti a realizzarne ben 27, con la complicità del 5-0 rifilato al Novara al Liberati e con la complicità di un super Mirco Antenucci, assoluto capocannoniere rossoverde. Il minimo di reti realizzate alla prima di ritorno è stato segnato lo scorso anno, nel campionato 2014/15, quando in ventidue turni la Ternana mise a segno soltanto 20 reti, nonostante la'nno di grazia prima di Avenatti e poi di Ceravolo, e nonostante fossimo arrivati al giro di boa con 25 punti, diventati subito 28 alla ripresa. E quest'anno? Il campionato 2015/16 vede all'attivo 24 gol, gli stessi del primo anno di Serie B, 4 in più rispetto alla scorsa stagione, e questo anche se Avenatti è certamente molto più appannato e anche se Ceravolo ancora non ha potuto dare il meglio a causa degli infortuni.
Al di la dei numeri, che poi alla fine vanno sempre rapportati e riportati con tanti altri fattori, quello che questa breve analisi ci racconta è che è vero che fino ad ora, in questo campionato, le punte hanno fatto fatica a volte a mettersi in luce, è vero che alcuni giocatori, Avenatti su tutti, non sembrano incidere come ci si apsetterebbe da loro in zona gol, ma è anche vero che non si può contare solo sulle reti degli attaccanti. Quello che ci insegnano questi numeri è che l'anno inj cui le due punte più importanti della Ternana vivevano un buon periodo di forma, i rossoverdi hanno segnato meno gol; i numeri ci dicono di focalizzare l'attenzione sul rendimento di tutta la squadra, che ha bisogno certamente di gol per fare bene, ma solo quelli non bastano.
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