La Ternana che verrà – La situazione prestiti in entrata

Il campionato è terminato, in maniera negativa per la Ternana, ma con la grande voglia da parte di tutti di ricominciare e rimettersi in gioco da subito, per farsi trovare il più pronti possibile alla nuova stagione, la prima in Serie C dopo sei anni di militanza in cadetteria. Il direttore sportivo, Danilo Pagni, avrà il suo duro lavoro da fare per cercare di allestire una squadra da subito competitiva e che rispetti il regolamento della terza serie italiana, e si troverà a dover far fronte anche alla gestione dei prestiti in entrata, quei giocatori, cioè, girati in maniera temporanea alla Ternana. 

I primi due calciatori in prestito li troviamo entrambi in porta, e sono Alessandro Plizzari e Marco Bleve: il primo, a fine giugno, farà ufficialmente ritorno a casa Milan, società che ne detiene il cartellino, mentre il secondo con buona probabilità vestirà la maglia del Lecce neopromosso in B. Di Martin Valjent abbiamo già parlato, per lui l'avventura con la Ternana finisce qui, e sarà il Chievo a decidere dove disputerà la sua prossima stagione, così come la squadra di Verona deciderà anche il futuro di Michele Rigione, in prestito secco. Prestito con diritto di riscatto e controriscatto, invece,l per Luca Zanon, terzino sinistro di proprietà della Fiorentina, che la società di via della Bardesca potrebbe decidere di provare a tenere in rossoverde, così come potrebbe fare con Alessandro Bordin, della Roma. Prestito secco, invece, quello di Francesco Signori, che tornerà al Venezia ufficialmente a partire dal 1° luglio; in attacco, infine, sono in prestito sia Luca Tremolada che Mattia Finotto: per il primo la Ternana può esercitare il diritto di riscatto nei confronti dell'Entella, mentre sul secondo può si vantare il riscatto, ma con la consapevolezza che la Spal può controriscattarlo.