Diciamocelo chiaramente: l’esperienza di Fabiano Santacroce a Terni – forse al termine, vista l’opzione che la Ternana potrebbe teoricamente esercitare sul suo contratto – non è stata indimenticabile. L’ex Napoli è stato martoriato dai problemi fisici anche dopo il tardivo rientro, arrivato molto successivamente ai 40 giorni di recupero preventivati ad inizio febbraio causa ritardo di condizione. Santacroce ha debuttato solo col Cesena, alla terz’ultima giornata, giocando per 63′ prima di dover uscire perchè in evidente debito di ossigeno. Contro i romagnoli una discreta prestazione, rovinata però dal regalo fatto al Cesena, con il grave infortunio in occasione del vantaggio ospite. Poi, sì, 90′ a Lanciano: dove ha sofferto tanto e si è dimostrato in (comprensibile) mancanza di confidenza con il rettangolo di gioco. Santacroce è tornato a giocare dopo oltre un anno: veniva da un grave infortunio e da un periodo di inattività. I 153 minuti da Fera non saranno indimenticabili.
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