IL PAGELLONE – L’esplosione di Valjent: il baby con la sicurezza del grande. E il futuro è scintillante…

Più che una sorpresa è una conferma. O un'esplosione, che dir si voglia. Martin Valjent, difensore slovacco classe '95, al suo secondo anno in rossoverde, aveva come obiettivo stagionale quello di confermare le buone impressioni destate nelle sue sei partite giocate nel passato campionato. 

Iniziamo da un dato numerico: in un solo girone, Martin ha più che raddoppiato il numero delle presenze dello scorso anno, arrivando a 14. Cosa può significare questa doppia cifra? Intanto, che il ragazzo si è guadagnato la fiducia e la stima di Tesser con grandi prestazioni sul campo. Mai al di sotto della sufficienza e rendimento in crescita intorno alla metà del girone, non male per un ragazzo di soli 18 anni (19 compiuti a dicembre). 

Ciò che rende veramente speciale questo ragazzo è, però, la sua polivalenza: se a quell'età abbini a mezzi fisici e tecnici a dir poco impressionanti la capacità di poter giocare in due reparti diversi, allora hai il posto in formazione praticamente garantito. La "coperta corta" a livello di  organico ha sicuramente giocato a favore di Valjent, che – comunque – si è guadagnato ogni centimetro di spazio, conquistando il suo posto a suon di prestazioni da grande. Esperienza e classe per un baby che la B sembra averla sempre fatta, ma che due anni fa era ancora a casa, in Slovacchia.

Cozzella ha detto di lui: "Valjent è un gioiello che oggi è a Terni, ma ha un futuro in un grande club, senza ombra di dubbio". E noi a Martin auguriamo l'avvenire migliore, sperando che non arrivi troppo presto: ora serve alla Ternana. 

Martin VALJENT – Voto medio: 6,2 – Partite giocate: 14