IL PAGELLONE – Brignoli: il colibrì è diventato grande. Questa è la stagione della consacrazione. Sempre decisivo (o quasi)

Dei giocatori in rosa alla Ternana è uno dei pochi che anche in questo momento sarebbe pronto per giocare in serie A. La sua terza stagione a Terni è quella della consacrazione. A parte la trasferta di Chiavari (dove un suo errore di valutazione ha permesso all'Entella di segnare, praticamente da un cross innocuo) il suo girone d'adnata è stato un susseguirsi di parate salvarisultato. Peraltro Brigno non è uno che si tuffa per i fotografi, ma solo per salvare la sua porta. Interpreta in maniera molto moderna il ruolo del portiere con uscite molto alte (anche sui cross) prendendosi e accollandosi dei rischi che neanche gli spetterebbero. Insuperabile a Bari e a Frosinone dove si è letteralmente esaltato. Sul podio a parimerito la partita (purtroppo persa) con la Pro Vercelli e quella pareggiata a Brescia per 0-0. 

Quello che ha fatto più piacere quest'anno è stata la grandissima continuità che ha dimostrato in tutte le partite. Veramente quello di Entella ci risulta essere l'unico vero errore di Brignoli, che peraltro non si è mai nascosto e si è preso le sue responsabilità. Di sicuro uno dei pilastri di questa Ternana su cui Tesser può sempre fare affidamento.

Va a scadenza di contratto e il suo rinnovo è molto delicato: vi abbiamo spiegato la strategia qual è. Rinnovare per essere ceduti non più a parametro zero ma neanche a prezzo pieno. Ora pero Alberto non ci pensi: continui a giocare bene, per sé stesso e la Ternana.

Alberto BRIGNOLI media voto 6,4 – 20 presenze