All'inizio della stagione non era titolare. Era il jolly della difesa. Poteva giocare centrale, poteva giocare terzino sinistro. Ma non era titolare. Poi gli infortuni e le sue prestazioni lo hanno imposto al centro della difesa rossoverde. Un baluardo. È stata la sorpresa più positiva di questo girone d'andata. Ha la media voto più alta nonostante un buon numero di presenze e con una continuità impressionante. Quando la Ternana soffre si stringe intorno a lui che se c'è da spazzare spazza, senza alcuna paura. Le vittorie esterne della Ternana dipendono anche da lui e dalla sua capacità di far tenere alta la concentrazione ai suoi compagni, una scoperta super positiva, anche fuori dal campo. È il simbolo di questa Ternana: che lotta, urla, si incazza, ci crede contro tutti e se esce sconfitta esce a testa alta. È il giusto mix fra irruenza e sagacia tattica. Azione e pensiero. Gli manca soltanto il gol: arriverà, ci è già andato vicino in un paio di circostanze almeno.
Alessandro BASTRINI media voto 6,5 – 15 presenze
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