Gubbio-Ternana 3-3, Liverani: “Segnare tre gol e non vincere… c’è tanto da fare”

Gubbio-Ternana 3-3.

Fabio Liverani ha commentato il pareggio raggiunto all’ultimo respiro dalla Ternana con il Gubbio: “Di Carlo ha detto che il rigore è una follia? E’ un allenatore che rispetto, il tocco ci sta. Non commento l’operato arbitrale, se ha guardato e non ha cambiato idea evidentemente qualcosa c’è stato. Non parlo di questa, la partita è stata bella per gli spettatori, non per noi perché, segnare tre gol e non vincere, per me significa tanto lavoro da fare”.

Ti aspettavi un Gubbio così aggressivo: “Si, forse dovevo prepararla meglio. Abbiamo avuto i tre giorni dopo la Coppa Italia per concentrarci su questo, su queste giocate, su La Mantia che veniva incontro per poi mandare avanti Minta. Sicuramente non l’ho spiegata abbastanza bene in questi giorni. La colpa è più mia che dei ragazzi”.

Al netto delle defezioni di Capuano e Martella quanto è cambiata la partita della Ternana: “Capuano si è fermato a 30 secondi dall’inizio. Poi è toccato a Martella. Maestrelli poteva fare meglio sul secondo gol, ha segnato anche. Come movimenti e conoscenza si può andare in bambola. Ma abbiamo letto le fasi di transitive senza malizia, male. Non abbiamo fatto un fallo da giallo sul loro terzo gol. Sono cose che vanno migliorate con il tempo. Però siamo una squadra che non molla mai, abbiamo recuperato 3 gol e sul 2-2 abbiamo spinto al massimo”.