Gian Luigi Rizzo: “Alla Ternana vogliamo creare basi solide e un progetto sostenibile” | VIDEO e INTV

Gian Luigi Rizzo patron Ternana Calcio - Foto TernanaNews
“È stata un’esperienza nuova, nata dalla passione per il calcio”
La prima cosa che volevo chiedere è un commento su questo primo periodo in cui il gruppo Villa Claudia ha comprato la Ternana Calcio.
Diciamo che è stata un’esperienza nuova, fino a un mese e mezzo fa era abbastanza lontana nei pensieri. Poi però una volta ci siamo avvicinati un po’ per la passione del calcio, un po’ per il progetto, perché bisogna anche vivere di sogni. Bisogna pure vivere di creare qualcosa che non sia solo un discorso meramente privato, ma che sia anche di possibilità di usufruire da parte del pubblico di una realizzazione, di un progetto che sia la squadra di calcio e anche delle infrastrutture, che è un aspetto fondamentale per il nostro paese.
“Con Liverani un confronto utile per conoscersi e crescere insieme”
L’incontro di stamattina com’è andato?
L’incontro di stamattina è stato positivo, abbiamo avuto un confronto con il nostro mister. Ho voluto aspettare un po’ di tempo per rendermi conto anche di quelle che erano l’ambiente della squadra, le potenzialità della squadra stessa. Per cui è stato un confronto utile, in cui penso che era fondamentale conoscersi in modo reciproco, in modo che si possa poi proseguire su un cammino che ci deve vedere protagonisti.
“Claudia presidente è un segnale di cambiamento”
Sua figlia è la prima presidente donna della storia del club. Qualche emozione è per lei?
È un’emozione, è anche un’esperienza, è anche un modo per misurarsi e anche per dare una ventata diversa. Visto che comunque se si entra nel mondo del calcio noi vorremmo essere, se mi permetto di dire, un po’ alternativi. Avere un format già precostituito poteva sembrare scontato, invece in questo modo, visto anche la passione che bisogna avere per questo sport, è anche un modo per misurarsi e soprattutto per dare una visibilità diversa. Poi è stato tutto abbastanza ponderato perché non voglio trascurare la presenza di Massimo Ferrero, una persona che conosce il calcio e penso che questo sia molto importante.
“Serietà e trasparenza sono nel nostro DNA”
Si sente di dare qualche consiglio a sua figlia?
I consigli li siamo dati già a quattro occhi, perché la spontaneità, essere diretti, trasparenti e seri, io penso che sia il nostro DNA. Quello deve sempre essere alla base del nostro modo di essere. Però è chiaro che ci si confronta anche con un mondo che ti giudica, che giustamente ha delle aspettative e delle attese, ma penso che essere se stessi nella vita premia sempre. È una strada in salita, però alla fine dà le proprie soddisfazioni.
“Il nostro impegno è creare basi solide per un futuro sostenibile”
D: Vuole dire qualcosa in particolare ai tifosi della Ternana?
Rizzo: Ai tifosi della Ternana è sempre facile fare promesse perché è la cosa più scontata. Io penso che abbiamo un impegno abbastanza importante, duro, perché abbiamo sicuramente preso una situazione molto difficile, instabile. Però il nostro obiettivo, che speriamo di poterlo raggiungere, è di creare una base, una solidità, perché se vogliamo rendere il calcio una gestione sostenibile, con anche risorse proprie, al di là di quello che può essere l’impegno della proprietà, è fondamentale che si creino anche quelle infrastrutture che per ogni squadra di calcio nel nostro paese fanno la differenza. In questo momento vediamo che all’estero quello che ci fa perdere competitività in tutti i campionati, al di là che sia Serie A, Serie B o Serie C, è proprio la mancanza di infrastrutture che possano rendere forte il futuro di una società di calcio e dei propri tifosi.