GdU – Zadotti: “Le Fere mi hanno cambiato la vita. Mi sentirò sempre sugli spalti”

Torna a parlare Francesco Zadotti e lo fa tramite il Giornale dell'Umbria: "Il legame con la Ternana è intenso e profondo, con la squadra, i tifosi. La Ternana ha modificato la mia vita negli ultimi 4 anni: è diventata la mia priorità e ne sono contento. Fatti estranei, nonché presunte pressioni da parte della Federazione mi hanno indotto a rassegnare immediatamente la dimissioni anche per consentire alla società di iscriversi al campionato  e affrontare il mercato. Così nell'attesa di chiarire la mia posizione ho preferito fare un passo indietro per consentire alla Ternana di portare avanti e concludere il lavoro avviato dal nostro team è sempre approvato da Edoardo Longarini".

Zadotti torna poi sulle sue dimissioni: "La mia uscita a ripensarci è stata frettolosa, anche in considerazione del fatto che pochi giorni dopo le mie dimissioni il Tribunale del Riesame ha emesso in mio favore una sentenza straordinaria revocando l'ordinanza nei miei confronti per insussistenza di gravi indizi di colpevolezza a mio carico. Ho dimostrato un'ulteriore dimostrazione di rispetto nei confronti della proprietà e della squadra". 

La vita va avanti e Zadotti torna a parlare del lavoro svolto nella Ternana: "La Ternana è stata la prima squadra di B ad iscriversi al campionato. I conti sono in regola a differenza di molte squadre di Serie A come confermato anche da Tavecchio. Controllo dei conti reso possibile grazie all'adozione dei contratti annuali per i calciatori, unica società a farlo. Altra soddisfazione riguarda la riduzione del canone dello stadio Liberati concessa dal Comune di Terni dopo lunghe trattative. Va ringraziato il comune anche per la realizzazione di opere e strutture per il settore giovanile. La mia soddisfazione più grande? Aver portato la squadra dalla Serie C2 all Serie B, di aver riportato i ternani allo stadio: quando ho accettato l'incarico l'affluenza era di 400 spettatori e siamo giunti a 5, 6 mola spettatori di media con punte di 11 mila. Ne approfitto per salutare i  membri del team, i giovani e mi unisco ai tifosi e vorrei vederli sempre più numerosi. Faccio un grande in bocca al lupo alla nuova gestione con la certezza che metterà il mio stesso entusiasmo. Porto a casa un'esperienza umana senza paragoni. Per quanto mi riguarda mi sentirò sempre sugli spalti".