Fere altalenanti. Per mantenere la B serve continuità e magari…

Campionato a singhiozzo della Ternana che anche contro il Vicenza ha dimostrato tutti i suoi limiti. Le fere non sono mai riuscite a vincere più di due gare consecutive e subito dopo alcuni accenni di ripresa arriva precisa una fermata d'arresto. I tre punti consecutivi i rossoverdi li hanno conquistati solo due volte. Alla sedicesima e diciassettesima giornata contro Catania e Frosinone con entrambe le gare terminate 1-0. La storia si è ripetuta in questo avvio di girone di ritorno. La Ternana ha vinto e convinto contro Crotone e Pescara per poi franare in casa contro la squadra di Marino. 

Ma oltre alla sconfitta in se la Ternana ha compiuto un enorme passo indietro a livello di prestazione. Poca cattiveria, incisività e tante, troppe distrazioni. Tornano i fantasmi in difesa dopo gli errori decisivi della retroguardia in occasione di entrambe le reti del Vicenza. Gol 'regalati' che hanno determinato una sconfitta evitabile ma che hanno dato anche un forte segnale alla società. Serve rinforzare il reparto difensivo in queste ultime ore di mercato. 

I problemi però non sono da ridurre alla difesa ma a tutta la squadra. A centrocampo si crea poco e in modo prevedibile e l'attacco senza Avenatti perde gran parte del suo potenziale. Il tempo stringe e Cozzella non può fare miracoli. Serve perciò una sterzata decisva e trovare al più presto continuità nei risultati. Basta altalene. Per mantenere la categoria serve ben'altro e magari qualche rinforzo nelle ultime ore di mercato.