Categories: Primo Piano

Esonero perchè si, esonero perchè no

Alla fine è arrivato, ieri sera, probabilmente piuttosto inatteso, forse l'unico consapevole era proprio lui che è stato esonerato: Sandro Pochesci, dopo il pareggio interno contro la Salernitana, non è più l'allenatore della Ternana. Una decisione che ha fatto discutere, che ha mostrato luci e ombre, dritti e rovesci, facendo parlare di diverse motivazioni perchè si possa discutere di esonero si, esonero no. 

Esonero si perchè, numeri alla mano, la Ternana ha vinto soltanto 3 partite su 23. Un bottino troppo misero per poter essere contenti e convinti dell'operato dell'allenatore, nonostante le motivazioni dietro alle sconfitte siano le più disparate, e nonostante la squadra abbia dimostrato sempre di essere viva, di crederci e di volersela giocare. Nel calcio, purtroppo o per fortuna, contano i punti, e la Ternana ne ha pochi e non ha molto tempo a disposizione per raccoglierne altri, quelli necessari a salvarsi senza patimenti. Squadre con una classifica migliore rispetto ai rossoverdi e con obiettivi, non solo dichiarati, più alti rispetto a quelli della Ternana, e squadre che alla pari delle Fere si giocano la permanenza in B hanno dato una scossa provando a cambiare guida tecnica: non sempre funziona, dobbiamo ammetterlo, ma provare è necessario quando si arriva ad un punto morto. 

Esonero no perchè, non ce ne voglia la società, non ne comprendiamo i tempi e, in parte, nemmeno i modi. Una fiducia condizionata non solo ai risultati ma al comportamento di un allenatore, difficilmente porta qualcosa di positivo, crea dubbi e confusioni che inevitabilmente si ripercuotono sulla squadra in campo: e allora perchè aspettare? Se la sinergia totale fra proprietà e allenatore era venuta meno già da qualche settimana, perchè aspettare la fine del mercato per esonerare Pochesci? Perchè non dare a chi subentrerà il tempo di conoscere i giocatori, farsi una sua idea e portare gli innesti necessari al suo concetto di gioco? Adesso Ferruccio Mariani dovrà necessariamente adattarsi agli elementi presenti, senza poter contare su nuovi arrivi calibrati, senza potersi appellare a nessun mercato di riparazione. Francamente, se la decisione di esonerare Pochesci era già nell'aria, probabilmente si sarebbe dovuto avere il coraggio di portarla a termine prima.

Marina Ferretti

Recent Posts

Ternana Women e Lo Zoo di Simona ancora insieme per l’Ospedale di Terni

La Ternana Women sempre più vicina alle istanze del territorio. Oggi è stato inaugurato il…

10 ore ago

Una serata speciale per le Fere: il Natale rossoverde

Si è respirata un’atmosfera di autentica condivisione e spirito di squadra durante la cena di…

11 ore ago

Gianfranco Zola premiato dal CONI con la Stella d’Oro: riconoscimento al lavoro sui giovani

Un nuovo, prestigioso riconoscimento per Gianfranco Zola. Il CONI ha deciso di conferire all’ex fantasista…

12 ore ago

Livorno, stipendi regolarizzati ma restano criticità fuori dal campo

Arriva una notizia positiva sul fronte economico per il Livorno, impegnato nel campionato di Serie…

13 ore ago

Atletica, record regionale e podi per #iloverun Athletic Terni: grande chiusura d’anno

Chiusura di stagione ricca di soddisfazioni per l’#iloverun Athletic Terni, protagonista al Trofeo Nazionale CSEN…

14 ore ago

Pianese-Ternana, zebrette in campo con una maglia speciale per i 95 anni del club

La Pianese affronterà la Ternana nella diciannovesima giornata del campionato di Serie C indossando una…

15 ore ago