Coppa Italia, Ternana-Union Brescia 4-1, Liverani: “Gruppo serio, che lavora e che mi piace allenare”

Vittoria netta della Ternana in Coppa Italia con il Brescia, ora la semifinale. 

La Ternana si qualifica per la semifinale di Coppa Italia con un netto 4-1 al Liberati rifilato all’Union Brescia. Fabio Liverani ha espresso tutta la sua soddisfazione per questo traguardo raggiunto: “Cerchiamo sempre di giocare con grande attenzione e serietà. Ho un gruppo serio che lavora, con dei difetti, ma un gruppo che mi piace allenare. Non abbiamo forse dei valori eccelsi, ma ne abbiamo medio alti nella totalità e questo è un bel fare per poi arrivare a un campionato lungo, fare la Coppa Italia come stanno facendo i ragazzi, anche chi ha avuto meno minutaggio in campionato risponde fornendo grandi prestazioni. Poi chi fa bene in Coppa può giocare anche in campionato e lo avete visto. Questo fa parte della crescita del gruppo. Alla squadra va dato tempo, possibilità di conoscersi, giocare insieme, capire le caratteristiche dei compagni. Questa è una squadra che ha iniziato a lavorare insieme il 2 settembre, il ritiro precedente non abbiamo allenato nulla. Quando dicevo che credo nella squadra era perché vedevo allenarsi i ragazzi. Non sono molto sorpreso della prestazione, non avevo dubbi. Se oggi giocano Leonardi e Pettinari, non è detto che domenica loro non possano giocare. A me piace avere queste difficoltà, se non fanno questo diventa semplice fare la formazione”.

Bene il primo tempo, calo nella ripresa: “Ci sta, ai ragazzi ho detto che solo noi potevamo complicarla. E’ vero che se il tiro di Bianay va dentro è finita. Queste partite rischi di complicarle abbassando la tensione, siamo stati bravi a metterla sul 4-1″.

Come hai visto Kerrigan: “Ha fatto 90 minuti e avevamo paura. E’ un ragazzo forte, è arrivato, si è infortunato, è fuori lista, non l’ ho mai visto senza il sorriso. Conosco il suo valore e so quanto è importante per noi. Sono felice di non essermi sbagliato”.

McJannet è una conferma: “Se lo merita. Avevo qualche dubbio all’inizio, ha risposto presente come il derby, ha fatto un’ottima partita”.

Non c’è stato un calo post derby, anche perché hai fatto una buona rotazione: “Da domani la preparazione del Bra è la peggiore. Se vogliono avere mezza giornata in più la settimana di Natale domenica non ci dev’essere nessun calo di concentrazione, non parlo di risultato ma prestazione e atteggiamento. La mezza giornata in più dipende da loro”.

Ternana in semifinale con Renate, Potenza e Latina: “Non conosco nessuna delle tre. Abbiamo lavorato molto sul Brescia, poi abbiamo buttato tutto perché c’è stato il cambio dell’allenatore. Ora ci prepariamo per il Bra”.

Che squadra è il Bra? “E’ partito male ma cerca punti salvezza. Sarà una partita rognosa e spigolosa, dovremo interpretarla bene”.

Stasera nel finale sono entrati in campo diversi giovani: “Turella, giocando con i grandi per qualche mese, riesce a capire quando affronti i grandi dall’altra parte. Ha messo una bella palla per Bianay, poteva fare un’altra bella azione. Bruti lo stesso, Longoni è più penalizzato ma ha qualità. La differenza tra primavera e prima squadra è questa, il modo di giocare. Più ti alleni con i grandi prima sei pronto”.

Delle tre squadre che vanno in semifinale, chi preferiresti: “Non ho nessuna preferenza. Foschi che è un mio amico allena il Renate, Potenza è una trasferta difficile con campo sintetico. Latina è vicina con campo in erba, non lo so”.

La vittoria nel derby ha dato un pizzico di fiducia in più alla squadra? “Credo di si, domenica però avrò la conferma. Vedrò domenica, come approccio alla partita con il Bra, capirò se c’è stato questo step. Domenica voglio vedere una squadra affamata, perché vieni dal derby, da una buona prestazione in coppa, poi si può anche perdere ma non voglio vedere gol brutti come quelli visti con il Guidonia”.

Che partita è stata quella di Ore