Con Falletti da mezz’ala la Ternana è sembrata più alta, più efficace in zona offensiva, al di là dei tre gol che gli hanno permesso di vincere la partita contro la Reggiana. Ma come ha giocato Falletti? Visto che per la prima volta – per buona parte della gara – ha giocato come mezz’ala?
Di sicuro non è un ruolo completamente nuovo per il trequartista rossoverde che però chiaramente deve ancora perfezionare nell’interpretazione del ruolo. Ci siamo affidati ai numeri per capire la prestazione dell’uruguaiano.
Intanto Cesar è stato il giocatore a cui la Ternana si è affidata per la costruzione della manovra. E’ quello che infatti ha fatto più passaggi di tutti (43): più anche dei difensori centrali, che generalmente hanno un numero alto di tocchi di palla visto il giro che generalmente si fa fra uomini arretrati quando soprattutto la squadra è in vantaggio. Non tutti questi passaggi però sono stati precisi: solo il 72% sono stati passaggi precisi (peggio di lui hanno fatto solo Casasola, visibilmente sottotono rispetto alle altre prestazioni e Favilli). Ma c’è un motivo: Falletti ha cercato di accendere la squadra. Ha cercato spesso il passaggio in avanti (13) e proprio questo dato è quello che fa abbassare la media, visto che il 46% di questi passaggi non è andato a buon fine. Anche se in realtà anche nei passaggi corti e medi il dato di successo è fra i più bassi della squadra.
Insomma tanti passaggi, a cucire il gioco, ma soprattutto per cercare di accelerarlo, come testimoniano anche i passaggi lunghi (8: di cui 5 a buon fine).
La ricerca della profondità è stato un must per Falletti: 5 passaggi nella trequarti avversaria ma soprattutto l’unico (insieme a Luperini che ha tirato fuori l’assist per Distefano) che ha tentato passaggi filtranti (2).
E’ infatti il giocatore che ha, sempre insieme a Luperini, l’expected assist più alto (0,31). Con lo stesso dato numerico (0,35) Luperini ha però mandato in gol due suoi compagni di squadra.
Insomma per quanto riguarda l’impostazione ci sono certamente delle propensioni interessanti, certamente Falletti è già al centro del gioco della Ternana, ma i margini di miglioramento, soprattutto nella precisione e nella pulizia ci sono.
E in fase offensiva? Falletti non ha mai tirato in porta e non è mai entrato palla al piede in area di rigore. con questa sua nuova posizione. E non ha neanche mai – personalmente – attaccato la profondità. Ma è quello che ha fatto più dribbling di tutti i suoi compagni di squadra (5), confermando di essere il giocatore più prezioso a livello tecnico, e a parte di due esterni, è quello che ha fatto più cross (3) in area di rigore.
In fase difensiva che forse era quella che poteva destare più perplessità non si può dire che il folletto uruguaiano non abbia lottato. 22 duelli ingaggiati, di cui vinti più della metà. Ha recuperato meno palloni (4) dei suoi “nuovi” colleghi di centrocampo (Labojko 7, Luperini 9, anche gli esterni, entrambi con 6 hanno fatto meglio). Il dato negativo è relativo ai palloni persi: è stato quello che – insieme a Raimondo – ne ha lasciati andare di più (15), di cui 4 nella propria metà campo.
Per cui in una gara in cui non ci sono state solo cose buone l’attitudine e l’impostazione c’è. Ora bisogna lavorarci su. E alcune cose interessanti che non possono che migliorare.
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