Breda: “Zero alibi, contro il Pescara diamo il massimo. Formazione? Più dubbi del solito”

Sguardo concentrato, di chi vuole reagire subito, sul campo. Perché la sconfitta in casa contro l'Avellino è già passato, ora Breda pensa solo al match di domani, all'Adriatico di Pescara. Ecco le parole dell'allenatore della Ternana direttamente dalla conferenza stampa della vigilia, dalla nostra inviata Marina Ferretti: "C'è voglia di fare bene, ci manca ancora la continuità. E per la prima volta, contro l'Avellino, non abbiamo giocato bene. Vogliamo reagire. Indisponibili? Solo Coppola, Janse e Signorelli. Quelli che si sono allenati a parte lo hanno fatto per precauzione. Avenatti sta bene, ha sempre una piccola infiammazione tendinea ma il suo atteggiamento è quello giusto. Formazione? Ho più dubbi del solito, in tutti i reparti. Valuterò tra stasera e domani, anche in base all'avversario. Avenatti e Ceravolo possiedono caratteristiche diverse, avremo più soluzioni tattiche con loro due insieme. L'atteggiamento del gruppo è positivo, contro l'Avellino c'è stata anche un po di stanchezza mentale: contro lo Spezia abbiamo rincorso l'avversario, Bari e Perugia sono due squadre che ti fanno spendere molte energie, Latina idem; contro l'Avellino avevamo la testa appesantita. Forse pensavamo che i passi in avanti fossero consolidati e invece no. Tutto fa crescere, soprattutto quello che viene dalla società. Ma sappiamo che nel nostro mestiere meno parli e meglio è: bisogna agire, fare fatti". 

L'avversario: "Il Pescara è forte, in crescita. Venivano da un risultato molto importante contro il Crotone. C'è il massimo rispetto per loro, proveremo ad usare le nostre armi". Poi, ancora Breda: "La classifica è brutta e servono punti. Vediamo che non basta una partita per esser dentro o fuori. È un campionato ancora piu equilibrato degli anni passati, ma noi dobbiamo pensare al nostro percorso, senza rinnegare il buono fatto prima di Latina. Le risposte di tutti sono state sempre buone, se togliamo sabato. Penso che all'inizio si debbano consolidare le sicurezze del campo e poi allargarle a tutto il gruppo. Essere sempre attenti, dare il massimo sul lavoro. Anche se il Pescara gioca col rombo sarà comunque diverso dall'Avellino. Poi credo che il risultato venuto fuori dal match contro l'Avellino sia comunque bugiardo". 

Dove migliorare? "Nella lettura in corsa del match qualcosa di meglio va fatto, ma credo che sia l'altra faccia della medaglia ad avere più importanza: i ragazzi mi seguono in modo fantastico. Poi ovvio, ci sono partite in cui devi cambiare e magari noi lo abbiamo provato poco. Ci manca la lettura in corso, di solito viene col tempo. Noi lo siamo rincorrendo il tempo. Ma zero alibi. La squadra ha affrontato la settimana capendo che bisogna resettare tutto, dare il giusto peso a tutto. La lezione è fare tutto col massimo dell'intensità. Dobbiamo resettare e tornare al lavoro con ancora piu intensità e voglia".

Il presidente? Breda afferma: "Lo abbiamo visto in settimana, mercoledì pomeriggio dopo l'allenamento. Lui – come noi – vuole qualcosa in più in quanto a risposte sul campo. Non c'è un singolo che mi abbia deluso sabato: forse ho deluso io piùmdi tutti, per non averla saputa cambiare. Bisogna ragionare da squadra, si vince e si perde insieme".