Breda: “Quota salvezza? Vivo alla giornata, non c’è un vincolo di punti”

Alla ricerca della… continuità. Ternana con vista Vercelli, sabato alle 15 la squadra di Breda sfiderà la Pro di Foscarini con tutta l'intenzione di confermare quanto di buono è stato dimostrato nell'ultimo turno in casa contro il Vicenza. Così l'allenatore delle Fere nella conferenza stampa pre match, parole raccolte dalla nostra inviata Marina Ferretti. "La formazione in vista di sabato? "La prestazione contro il Vicenza è stata importante ma dovrò vautare se cambiare qualcosa. Coppola, Signorelli, Monteleone, Lo Porto e Dugandzic non partiranno per Vercelli. Signorelli non sta ancora bene, vogliamo dargli ancora qualche giorno. Busellato-Zampa come coppia di centrali sta dando buoni risultati: domani sarà importante dare continuità di risultati contro una squadra forte, in un campo particolare. Il triangolo di centrocampo lo giriamo spesso, va letto anche in base all'avversario. Davanti facciamo diverse prove con Ceravolo e Avenatti. La Pro Vercelli gioca molto sulle fasce, crossa molto: bisongerà stare attenti. Bisogna avere più varietà possibile, più armi possibili a disposizione. Bisognerà giocare di abilità, in ripartenza. La condizione mentale della squadra? Siamo concentrati sulla partita, non voglio pensare alla prima svolta: domani sarà una partita che pesa, vogliamo fare bene a tutti i costi". Il rapporto con Longarini? "Il colloquio di lunedì è un grande piacere: è positivo che lui venga, la squadra è contenta. E' venuto anche ieri a seguirci. Anche se – a dire il vero – anche quando veniva meno si faceva sentire, comunque". La Pro Vercelli? "Il loro campo stretto favorisce i contropiedi, nostri ma anche loro". Come affrontare il match? "L'atteggiamento dovrà essere sempre lo stesso: intensità, giocare alti. Gli sviluppi devono essere codificati anche se ci sono sempre gli avversari, non dimentichiamocelo. La nostra idea è quella di andare a crossare il prima possibile, ma poi dipende sempre dalle situazioni. Penso che la squadra sia sempre stata squadra, magari salta all'occhio qualche singolo o qualche individualità ma è giusto parlare di collettivo. Ci manca solo la continuità ma siamo squadra da un po'". Attenzione ai giovani. "Io chiamo a rotazione anche giovani della Primavera a fare allenamento con noi perché mi piace far partite 11 vs 11. E vedo molti ragazzi bravi: Battista lo considero uno da prima". In conclusione, tra ultimi dubbi di formazione e un'ipotetica quota salvezza: "Il turnover sarà in base a come va la partita. Io vivo alla giornata, non ipotizzo una quota di punti da raggiungere. Mancano i dati per poter fare prevsioni. Domenica e lunedì ci alleniamo la mattina".