Allenamento – Prove di 4231 e 4312. Assente Palumbo, Janse a parte

Primo allenamento della settimana per la Ternana, oggi pomeriggio al Taddei. A parte lavora Janse, mentre tutti gli altri sono in gruppo, tranne Palumbo che risulta assente.
Breda schiera in campo un 4231, con Dianda, Valjent, Meccariello e Vitale in difesa, Busellato e Zampa in mediana, sulla trequarti Gondo, Falletti e Furlan, con Ceravolo unica punta.
Con la casacchina gialla Gondo, Dianda, Zanon, Zampa, Meccariello, Furlan, Vitale e Falletti, in bianco Ceravolo, Valjent, Coppola, Signorelli, Grossi e Battista, in blu Masi, Lo Porto, Taurino, Tascone, Dugandzic, Gonzalez, Avenatti, Belloni, Busellato e Monteleone. La seduta inizia con il lavoro atletico gestito da Matarangolo, intervallato da un breve scambio di palla gestito da Breda.
Poi si passa a lavorare in gruppi di tre: passaggi a incrociare e tiro in porta. In questo frangente anche Gonzalez corre a bordo campo, raggiunto anche dallo squalificato Zanon.
Si passa quindi a lavorare sul pressing in uno spazio ridotto, in gruppi di sette giocatori, alternati con scatti e corsa.
Terminata questa fase si inizia una sorta di partitella a campo ridotto, durante la quale si prova lo schieramento usuale dell’Entella e come contrastarlo. In campo resta anche Signorelli, mentre Coppola va a lavorare a parte con Ricchetti. Per una botta rimediata durante la partitella esce Gondo, che lascia il suo posto a Battista. Poi si cambia, anche modulo: 4312, con Zanon in difesa per Meccariello, Tascone, Busellato e Furlan a centrocampo, Falletti trequartista dietro a Gondo e Ceravolo.
Terminata anche la partitella, si inizia un altro lavoro misto, parte atletica e attacco alla porta, con cross da sinistra prima r da destra poi.
Al termine della seduta tocca ai giocatori fare le squadre, tutte da 7. Mazzoni sceglie i gialli: Dianda, Grossi, Zampa, Signorello, Masi, Zanon e Furlan. I bianchi sono Busellato, Dugandzic, Battista, Belloni, Gondo e Lo Porto. Tutti gli altri sono i blu, che nella prima partita sfidano i bianchi, mentre i giallo fanno la sponda; ruoli che di volta in volta si scambiano.