Alberto Masi: parte titolare, poi errori e il derby. Ora un’altra sfida: il rilancio

Alberto Masi ha iniziato – anche un po’ a sorpresa, visto il suo rientro dopo un delicato infortunio, la concorrenza serrata e l’ottima estate di Meccariello – la sua terza stagione in rossoverde da titolare praticamente inamovibile. E’ stato il perno della difesa a 4 di Toscano nelle prime uscite, poi anche Breda gli ha dato fiducia e lo ha schierato in pianta stabile nell’undici titolare.

Purtroppo, poi Alberto ha pagato gli errori – a volte determinanti – commessi nella prima metà del girone e, da Crotone, non è più sceso in campo. Qualche picco – Novara, Cagliari e Bari -, ma anche diversi “bassi”: da Trapani a Salerno, passando inevitabilmente per il derby. Il fallo (?) su Ardemagni, infatti, è una “macchia” difficilmente cancellabile per la tifoseria. L’ex Juve ha vinto la prima, e più grande, sfida di questa stagione: poter tornare a giocare e a competere in buone condizioni fisiche e atletiche. Ora, dopo aver pagato anche la crisi di un reparto che, soprattutto nella prima parte del girone, è stato continuamente in cerca di identità, deve superare una nuova prova: quella del riscatto. Per lavare via una metà stagione che, siamo certi, anche lui si aspettava diverso.

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