In una lunga intervista rilasciata al Giornale dell'Umbria, il ds della Ternana Guglielmo Acri ha commentato il difficile momento dei rossoverdi: "Dalle prossime quattro partite deve venire fuori la Ternana. Non si può parlare di un momento decisivo, ma è evidente che le quattro partite che ci aspettano avranno una valenza importante per la Ternana del girone d'andata. Siamo partiti male, sapevamo dall'inizio di dover pagare il ritardo iniziale e tutte quelle storie che a Terni conoscono anche i sassi. Però ormai penso che la fase peggiore sia passata, la squadra ora ha una buona preparazione fisica e inizia ad assumere una propria identità".
Sulla classifica: "I numeri sono impietosi e la classifica di sicuro non ci fa stare allegri. Ma io non guardo la classifica in questo momento e, a dirla tutta, in tre punti c'è mezzo campionato. A La Spezia ho visto una Ternana in crescita, capace di fare la partita per lunghi tratti e di correre bene per novanta minuti. Certo, non siamo stati pericolosi, ma conto un paio di situazioni non sfruttate a dovere".
Sugli attaccanti: "Ceravolo? Finora è stato il più produttivo, la squadra è stata costruita sulle sue qualità, su quelle di Avenatti e sulle potenzialità di Dugandzic e Gondo. Felipe evidentemente non si è espresso al meglio fin qui e l'assenza di Ceravolo ci toglierà qualcosa, ma alla vigilia del campionato tutti abbiamo parlato di un reparto offensivo ben fornito, con valide alternative. Siamo convinti che Avenatti abbia imboccato la strada giusta, perchè lo vediamo più partecipe, più dentro il gioco, ma tutti, anche lui, sappiamo che deve acora crescere. Massima fiducia, ma deve farlo in fretta. Gli altri avranno tutti occasione per ritagliarsi uno spazio importante: siamo convinti delle loro qualità e non andremo assolutamente sul mercato in questo momento".
Su Signorelli: "Il ragazzo è arrabbiatissimo: soltanto con sè stesso, però, perchè sa che non riesce ancora a dare quello che potrebbe, a causa di diverse difficoltà. Però nessuno ha dubbi sulle sue grandissime qualità e ci aspettiamo tutti che possa essere un tassello importante di questa Ternana. Perchè è vero che fin qui non si è visto il vero Signorelli, ma prima o poi verrà fuori: il talento non si cancella".
Acri conclude: "Ora servono solo i fatti. Per questo le prossime quattro partite saranno importanti, compreso qualche scontro diretto, classifica alla mano, come il derby contro il Perugia. Io sono fiducioso come lo è Breda, senza nasconderci le difficoltà del momento. Questo è un gruppo forte, anche moralmente, e saprà venire fuori da questo momento, lavorando sodo e consapevole del pieno sostegno della società".
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