UP AND DOWN Ternana-Bassano – Ave-Duga punte vere! Certezze Palumbo e Valjent, sorpresa Tascone! Fasce da rivedere

La Ternana batte per 2-0 un ostico Bassano Virtus e conquista la sfida del prossimo 15 agosto allo Scida di Crotone. Ecco i nostri up and down della partita:

SALA +: Sicuro sulle uscite, compie almeno tre interventi decisivi. Da rivedere su rinvii e lanci lunghi.

DIANDA – : Timido, deve ritrovare confidenza con la partita. Copre bene, ma spinge poco.

MECCARIELLO – : Ci è parso un Biagio un po’ sbiadito e indeciso in alcune situazioni convulse. Rimedia inoltre un giallo evitabile: da lui ci si aspetta di più.

VALJENT +: Sempre sicuro, sempre più sicuro. Prestazione senza grandi sbavature: una certezza classe ’95.

VITALE – : Anche lui è parso ben lontano dal top della condizione. Come il collega dell’altra fascia, prestazione da rivedere.

PALUMBO +: Non abbiamo visto il miglior Palumbo, ma è stata una prestazione solida e decisa. Sa usare la testa e i piedi in campo, nasconde i suoi 19 anni dietro a un muro di sicurezza.

TASCONE +: Piacevole sorpresa, esordio sicuramente positivo. Il ragazzo promette bene, può ritagliarsi il suo spazio in rosa.

FURLAN +: Doveva avere 45 minuti nelle gambe, ne gioca ben 30 in più. Convincente prova contro la sua ex squadra: solidità, inserimenti e precisione in fase d’appoggio, nonchè un paio di giocate pregevoli a centrocampo e qualche lancio interessante.

CERAVOLO +: Come sottolineato anche da Toscano a Norcia, la sua forma fisica è strepitosa. Corre tanto e bene: il solito Ceravolo.

FALLETTI +: Doppio assist, di cui l’ultimo veramente incredibile, e un gol regolare non convalidato. Copre bene la sua leggerezza e alcune incomprensioni coi compagni con spunti di puro talento.

AVENATTI +: La chiude dopo appena un minuto, con un gol da rapace vero. Uno dei suoi, speriamo non l’ultimo in rossoverde.

DUGANDZIC +: Anche lui, finalmente, fa la prima punta vera: entra in campo e chiude la sfida, realizzando in maniera convincente sul delizioso assist di Falletti. Finalmente Dugandzic.

SALVEMINI e RUSSINI sv.