Ternana-Pescara 0-1, Vallocchia cambia subito la partita Vannucchi e Capuano i leader di stasera

Ternana-Pescara 0-1, Vallocchia cambia subito la partita Vannucchi e Capuano i leader di stasera

Alexis Ferrante attaccante della Ternana - Foto Ternana Calcio

Vallocchia cambia subito la partita. Vannucchi e Capuano i leader di stasera: ecco le pagelle di Ternana-Pescara 0-1

VANNUCCHI 7 solo una deviazione poteva ingannarlo: in precedenza in almeno 3 circostanze aveva salvato la sua porta. Sempre reattivo e pronto anche a leggere le situazioni. La Ternana si è aggrappata anche a lui

DONATI 6,5 una partita di grande corsa e sacrificio, in due ruoli, doppiandosi anche nelle due fasi, per cercare di fare in modo che la Ternana potesse essere pericolosa e non schiacciarsi troppo

CAPUANO 7 baluardo in mezzo all’area di rigore, invalicabile. Da pescarese e da ex, sfodera una prestazione encomiabile. Il Pescara in area di rigore non riesce ad entrare di certo con facilità

MARTELLA 7 quando la Ternana è costretta a difendere, sale in cattedra. Per gli anticipi sull’avversario, per concentrazione e perché cerca di attivare la manovra della sua squadra, con sventagliate. Si prende anche un colpo al volto per un intervento scomposto che, probabilmente, avrebbe meritato il rosso

CASASOLA 6 tanta corsa, un paio di combinazioni con Donati, come quella che avevano portato al gol contro il Vicenza. Poi – come succede a Tito dall’altra parte – più concentrato nella fase difensiva

ALOI 6,5 grande generosità: costretto a coprire il campo per due e ci sta che qualche passaggio non sia preciso: ma riesce sempre a recuperare. Risponde presente in una delle gare più difficili (e importanti) dell’anno. Ci prova anche con un tiro da fuori area, a dieci minuti dalla fine.

VALLOCCHIA 4 dura 12’ minuti la sua partita e inguaia la Ternana, in maniera irrimediabile, costringendo a giocare tutta la partita in inferiorità numerica. Un intervento troppo rude, in una zona del campo neutra, e – nonostante le proteste – giusto il rosso. E’ l’episodio che indirizza la gara, speriamo non la promozione. Un’ingenuità troppo grande per un giocatore della sua esperienza.

TITO 6 costretto a difendere, più che ad attaccare: diagonali profonde e grande concentrazione. E’ mancato il consueto apporto in fase offensiva, ma l’inerzia della gara è cambiata subito

CURCIO sv non è possibile valutarlo, se non con il senno di poi. Una volta uscita – anche a causa dell’inferiorità numerica – la Ternana perde palleggio e pericolosità, perde la capacità di poter costruire con qualità, e si affida alla corsa e al temperamento. Sostituzione necessaria, ma difficile da digerire (dal 19’ FAZZI 6 sempre attento e concentrato, messo in campo per cercare di arginare le iniziative del Pescara in superiorità numerica. Subisce il fallo, forse più evidente che grave, in occasione del gol annullato a Cangiano)

CICERELLI 6 anche per lui serata di grande sacrificio dove cerca di infilare i suoi numeri: il Pescara è attento e soprattutto con un uomo in più non gli concede lo spazio che gli servirebbe. Non si arrende mai, fino all’ultimo. Avrebbe anche preso un potenziale fallo da rigore che l’arbitro neanche giudica per un discutibile fuorigioco di Cianci, dubbio anche quello (dall’82’ MILLICO sv)

FERRANTE 6 mezzo voto in meno per la grande palla gol che ha avuto ad inizio partita, facendosi ipnotizzare da Plizzari. Il match sarebbe potuto cambiare già da subito. Ha lottato poi come un leone per tutto il primo tempo, da solo, cercando di andarsi a prendere pallone e spazi. (dal 46’ CIANCI 6,5 un’occasione in mischia, dopo una punizione di Cicerelli, un colpo di testa che avrebbe rimesso tutto in equilibrio e tante lotte, come Ferrante, per cercare di far guadagnare metri alla Ternana)