LE PAGELLE – Ternana-Guidonia 1-2, prestazione opaca si salvano in pochi

Prestazione opaca, si salvano in pochi. Attacco spuntato, fasce sottotono: ecco le nostre pagelle di Ternana-Guidonia 1-2.

D’ALTERIO 5,5 salva il risultato, nel primo tempo, in un paio di occasioni, poi in occasione dell’1-2 respingendo un tiro da fuori area, non riesce a spingere lontano il pallone che rimane lì, e Mastrantonio ringrazia
DONATI 6 in difesa la Ternana balla, soprattutto nel primo tempo. E cerca come può, insieme ai suoi compagni di reparto, di arginare le folate offensive del Guidonia. Nel secondo tempo, soprattutto quando bisogna spingere, da una mano davanti. Ma gli spazi sono intasati
CAPUANO 6 vale lo stesso discorso fatto appena sopra per Donati: duelli e posizione. Queste le sue armi. Ma non bastano, non sempre.
MARTELLA 5,5 la Ternana si affida al suo piede per cercare di costruire azioni pericolose: parte bene, cercando spazi, cross e imbucate. Poi la sua spinta si affievolisce, preferisce rimanere dietro a copertura (dal 61’ ORELLANA 5,5 dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo cerca un colpo ad effetto per segnare il gol del pareggio: la palla esce di poco. Poi però, nonostante serva proprio uno con quel tipo di caratteristiche per farr saltare la difesa del Gudonia, non si vede molto spesso. Si dà da fare, va detto. Ma non era certamente la serata della Ternana)
ROMEO 5 è lui a tentantare le prime conclusioni in porta: prima di piedi, poi di testa. Ma è dalla destra che arrivano i pericoli maggiori per la difesa della Ternana nel primo tempo. E così la squadra abbassa il baricentro e non riesce più a ripartire (dal 61’ BIANAY BALCOTT 5,5 il tentativo era quello di irrobustire la fascia destra, anche per dinamismo. Non si vede spesso)
GARETTO 5 partita sottotono. I ritmi e la velocità di palleggio del Guidonia, lo tagliano praticamente fuori dalla manovra rossoverde. Non riesce però a mettere la solita sostanza nella sua partita (dal 61’ MC JANNET 6 entra in campo con il giusto atteggiamento: ci prova di testa appena entrato, piazza un grande scatto – con un cross non particolarmente preciso, ci prova appena dopo con un buon inserimento. Ci prova, almeno lui)
VALLOCCHIA 5,5 dei rossoverdi in campo uno di quelli che prova a scuotere sé stesso e la squadra. Tanta corsa, molti palloni recuperati (anche con le cattive), prova a farsi trovare libero per far partire l’azione. Difficile trovare però spazi
NDRECKA 5,5 protagonista, suo malgrado, del primo gol con un rimbalzo sfortunato che consegna il pallone a Zappella. Peccato perché l’intesa con Martella – soprattutto nei primi minuti della gara – stava funzionando. Il gol da coraggio agli avversari ed è come se la Ternana uscisse dal campo. Si sposta come braccetto (di spinta) nel secondo tempo
DURMUSH 6 la sorpresa della serata, prova a scuotere la squadra con il gol del pari: un bel tiro da fuori area. Sembrava potesse essere il momento giusto della “rinascita”. E’ rimasto un lampo isolato nel primo tempo. Si sposta a sinistra, dopo i cambi per dare ancora più pressione da quella parte (dal 79’ PETTINARI sv un quarto d’ora scarso, con il pallone sempre in aria o lontano dalla sua disponibilità. Una squadra, nel finale, piena di punte, ma senza rifornimenti)
DUBICKAS 5,5 al tiro non si vede mai, il suo lavoro – sempre prezioso – è quello di pulire i palloni e cercare di innescare i movimenti dei suoi compagni per arrivare al tiro. Ma la manovra della Ternana non lo aiuta e viceversa. Sempre aggredito, raramente riesce a liberarsi (dal 70’ FERRANTE 5 in campo per dare più peso all’attacco, arrivano pochi palloni giocabili. La Ternana crea con difficoltà e ovviamente l’attaccante ne risente. Anche da parte sua non arriva neanche un tiro)
LEONARDI 5 dopo le due rovesciate in tre giorni, la magia stavolta non gli riesce, neanche in forma più semplice. Pochi palloni in avanti, poche occasioni da porter sfruttare. Ci vorrebbe un’invenzione, letterale. Ma la Ternana davanti non gira.