Le pagelle: Ravenna-Ternana 1-0: Martella senza sbavature, attacco poco sprint. I cambi non… cambiano la partita

Burno Martella Ph. A.Mirimao
Le pagelle: Ravenna-Ternana 1-0: Martella senza sbavature, attacco poco sprint. I cambi non… cambiano la partita
D’ALTERIO 6 primo tempo da assoluto spettatore, solo qualche cross sventato. Nel secondo al primo tiro in porta il Ravenna si porta in vantaggio (nonostante avesse iniziato un po’ a premere)
DONATI 6 sempre ordinato, sempre in controllo. Non lascia mai scoperta la difesa, nonostante salga quando può per offrire soluzioni ai compagni. Si conferma autentico jolly, spostandosi al posto di Martella con l’ingresso di Meccariello
MAESTRELLI 6 nessun affanno, nessuna sbavatura. Le punte avversarie nel primo tempo non si rendono mai pericolose, complice un’atteggiamento della Ternana molto accorto. Una volta passati in svantaggio, cerca subito una conclusione sugli sviluppi di un angolo. Chiude la partita da infortunato e da centravanti
MARTELLA 6,5 partita di grande intelligenza tattica, rintuzzando tutti gli attacchi del Ravenna. Inoltre, visto che i due braccetti accompagnano l’azione, appena possono, Martella non si tira indietro, visto che ha il piede pulito per piazzare cross interessanti (dal 53’ MECCARIELLO 6 con il suo ingresso si piazza centrale e fa scalare Maestrelli a destra e Donati a sinistra. Sempre grande personalità ed esperienza da vendere)
BALCOT 6 fisicità al servizio della compattezza, cerca di chiudere tutti gli spazi dell’avversario. Non è la partita giusta per garantire con continuità anche la spinta (dal 53’ ROMEO 5,5 entra in campo per garantire un’assistenza migliore per le iniziative offensive: non riesce a far uscire dalle sabbie mobili la Ternana)
GARETTO 5,5 si fa vedere e sentire in mezzo al campo, la sua struttura fisica aiuta la Ternana a non andare mai in difficoltà durante l’ora di gioco (dal 66’ TRIPI 5,5 prova a contrastrare Rrapaj in occasione del gol, ne nasce una sfortunatissima deviazione che mette fuori combattimento D’Alterio. Non è certo sua responsabilità. Prova ad alzare i ritmi, soprattutto nel finale partita. Finisce come difensore centrale)
VALLOCCHIA 6 partita di contenimento, rischia, nel primo tempo, in un’intervento spalla a spalla nel cuore dell’area di rigore. Quando non c’è passaggio comodo tenta il lancio lungo.
NDRECKA 6 la spinta sulla sinistra è più continua che a destra, la Ternana trova in maniera naturale più soluzioni. ma – come per tutti – è più una partita di contenimento che di assalto
ORELLANA 5,5 qualche tentativo, troppo sporadico. Servirebbe a legare centrocampo e attacco ma, soprattutto nel primo tempo, la squadra preferisce non scoprirsi e così le occasioni sono poche, anzi pochissime. Ci prova nel primo tempo su punizione, senza precisione. Suona lui la carica appena passati in svantaggio, poi esce per far spazio a Leonardi (dal 75’ LEONARDI 5,5 serviva dare una spalla a Dubvikas, per cercare di essere più pericolosi nel finale di partita. Non ci riesce lui, non ci riesce la Ternana)
MCJANNET 6 si piazza come trequartista, quasi incursore. Il suo compito iniziale è quello di dare fastidio in fase di costruzione: obiettivo raggiunto. Difficilmente si vede in avanti, quando magari avrebbe potuto spingere un po’ di più (dal 75’ BRIGNOLA 5,5 entra per dare la scossa alla squadra, per cercare di renderl pericolosa: si sbatte, corre, si danna, commette pure falli. Ma l’impresa era davvero dura)
DUBICKAS 5,5 ci prova a regalare qualche brivido, a creare pericoli alla difesa avversaria, troppi pochi palloni in avanti per poter avere continuità. Si vede pochissimo però nell’ambito proprio di tutta la partita. Non poteva essere la sua gara