TOZZO 6 praticamente non è stato mai sollecitato dagli attaccanti avversari. Quando è successo ha mostrato sicurezza. E stavolta non doveva neanche uscire sui cross, visto che la Viterbese difficilmente riusciva ad affacciarsi dalle sue parti.


NESTA 6 la mossa a sorpresa di Gallo, risponde con un grande dinamismo in campo, una buona presenza fisica e altrettanta attenzione. Sicuramente positivo. ha una piccola-grande macchia sulla sua partita, visto che Volpe lo anticipa in occasione dell’1-1. Ma era tutta la difesa ad essere sbilanciata.


SUAGHER 6 attento, soprattutto nel secondo tempo quando c’è da tirare fuori gli artigli non si tira indietro. Purtroppo dietro non era in occasione dell’1-1, azione nata proprio da una punizione non sfruttata dalla Ternana e in cui Suagher era davanti per cercare di sfruttare il colpo di testa…


CELLI 6 è suo il primo vero pericolo portato alla porta della Viterbese con un grande tiro da fuori area. A questo aggiunge una partita di grande sostanza, in cui butta in campo fino all’ultima goccia di energia.


MAMMARELLA 6,5 i suoi calci d’angolo sono una sentenza. Il pericolo che incute negli avversari è tangibile. Certo, neanche stavolta la Ternana riesce a segnare su calcio piazzato, ma c’è sempre la sensazione che possa succedere qualcosa. Non cala la sua prestazione nonostante il campo pensate e il passare dei minuti. Ci prova anche su punizione diretta: barriera piena.


PAGHERA 6 finché la Ternana ha retto dal punto di vista del furore agonistico, quindi nel primo tempo, Paghera nuotava nel suo mare. Quando la Viterbese è venuta fuori Gallo ha preferito un difensore in più per cercare di coprirsi e chiudere gli spazi (dal 68’ DIAKITE’ 6 va in campo per alzare il muro rossoverde, si ritrova dopo 5 minuti una squadra in campo che deve tornare avanti. Ma la sua presenza fisica in aria si fa sentire).


PALUMBO 6,5 parte come regista davanti alla difesa ma poi lo vedi spaziare a tutto campo sempre con sicurezza e visione di gioco. Sciorina aperture con estrema semplicità, incita i suoi compagni, vuole il pallone fra i piedi. Qualche volta commette errori di imprecisione, ma è sempre il primo a cercare di rimediare (81’ DAMIAN 6 servivano forze fresche in campo per l’assalto finale).


SALZANO 6,5 un primo tempo da assoluto protagonista senza la necessità peraltro di dover spingere troppo sul proprio acceleratore. All’inizio della partita contatto dubbio in area, nel finale invece prima cerca il gol con una girata che sarebbe valsa il due a zero, da attaccante puro, poi rimedia una zuccata incredibile a palla lontana e che incredibilmente l’arbitro non vede. Continua poi nel secondo (di testa) ad impensierire Pini. Ritrovato.


FURLAN 5,5 torna titolare nella posizione di trequartista e allo scadere del primo tempo ha un’incredibile occasione che non riesce a sfruttare. La Ternana sfrutta la sua qualità sui calci da fermo, ma lui non riesce a produrre quello sprint che servirebbe in alcune situazioni di gioco (dal 62’ DEFENDI 6 torna in campo anche il capitano e all’inizio si va a posizionare proprio come trequartista. Poi nel 352 torna mezz’ala e nell’ultimo pallone giocabile, ci crede e di fatto consegna a Vantaggiato il pallone del 2-1).


MARILUNGO 5,5 prova ad accendersi soprattutto sulla corsia di destra, ma svaria molto su tutto il fronte offensivo. Purtroppo per lui (e per la Ternana) non riesce mai a concludere o ad essere pericoloso, tranne nel finale di primo tempo quando mette sulla testa di Furlan un pallone che doveva soltanto essere spinto in porta (dal 68’ NIOSI 6 entra quando la Ternana comincia a perdere metri e per cercare di dare più profondità alla squadra. Poi arriva il gol del pari e le responsabilità giocoforza aumentano. Non c’è più lo spazio per le sgroppate, ma tatticamente la partita cambia e lui non si trova più a suo agio).


FERRANTE 7 soltanto il gol vale il voto. Un’esecuzione perfetta che sorprende completamente il portiere della Viterbese. Ma la partita di Ferrante non è solo quello: almeno un’altra occasione (sprecata) nel primo tempo, un buon colpo di testa nel secondo e tanto lavoro di sponda per i suoi compagni di reparto. Il bomber c’è (dall’80’ VANTAGGIATO 7 vale lo stesso discorso di Ferrante, anche se il gesto tecnico non è altrettanto bello. Ma è decisamente più importante. L’esperienza – in questo caso – ha fatto la differenza)

Sezione: Pagelle / Data: Sab 23 novembre 2019 alle 22:57
Autore: Ternananews Redazione
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