Le pagelle: Gondo come Re Mida, Coppola marines, Meccariello gigantesco

MAZZONI 6,5 – Praticamente inoperoso per tutto il primo tempo. Due soli brividi: il "buco" di Vitale e il crosso di Coronado. Poi però "deve" far vedere che lui c'è sempre e stavolta Coronado non punisce la Ternana. Per il resto, l'avversario più pericoloso è il vento…

ZANON 6 – Non deve faticare troppo, visto che davanti ha Janse che opera bene in fase di copertura. Ma a destra la Ternana spinge poco e lui magari qualche iniziativa in più avrebbe potuto prendersela. Ma lui è sempre una sicurezza

GONZALEZ 6,5 – Torregrossa nel primo tempo non si fa vedere ed i merito è sicurament (anche) suo. Autorevole, senza guizzi. Nel secondo è a dir poco maestoso in almeno due circostanze. In anticipo su Torregrossa nei primi minuti, intorno alla mezz'ora in mezzo a tre avversari. La colonna uruguayana risponde presente

MECCARIELLO 7 – Vince il ballottaggio con Masi e dimostra di essere in un ottimo stato di forma. Le palle alte sono tutte sue e giganteggia in difesa. In avanti prova anche la strada del gol sui calci d'angolo, e addirittura prova anche l'azione personale senza però perdere la concentrazione in difesa. Rinnoviamo?

VITALE 6 – Molto accorto in difesa, buona la collaborazione con Furlan. Peccato per quell'indecisione nel primo tempo, poteva costare molto cara. Nel secondo tempo limita un po' il suo raggio d'azione, ma quando attacca si sente eccome…

BUSELLATO 6 – Cerca di aggredire alto, prova a spingere più avanti la Ternana ma non sempre viene seguito dai suoi compagni. Con Coppola al fianco è più libero da impegni di copertura, ma non ne beneficiano gli inserimenti. Corre per due e a fine partita ne avrebbe ancora…

COPPOLA 6,5 – È tornato il marine, e si vede. È tornato il marine e si sente. Tocca una quantità impressionante di palloni. Prova a cucire la manovra rossoverde, cerca anche la conclusione. Non tutto gli riesce come vorrebbe ma in campo ci butta tutto quello che ha. Si candida per un girone di ritorno sopra le righe

(dal 31' st ZAMPA sv – 15 minuti per tenere l'ordine a centrocampo: compito assolto)

JANSE 5,5 – Ancora una volta buttato in campo da titolare e ancora una volta da attaccante. Ci mette un minuto a far capire perché: l'occasione più grossa del primo tempo è sulla sua testa, Nicolas fa un miracolo. Poi qualche cross interessante ma non la continuità che forse Breda si aspettava in fase di spinta. Alle volte sembra timido, potrebbe osare di più, soprattutto in fase offensiva.

FALLETTI 6,5 – Cesar non è cambiato di una virgola. Strottoleggia in mezzo al campo con il pallone sempre incollato fra i piedi e cerca sempre o la triangolazione o il tiro in porta. Ormai è maturato: se riuscisse ad avere meno pause sarebbe pronto anche per la A. Ma la Ternana le azioni pericolose le fa o con lui o con Furlan

FURLAN 6,5 – Cambia l'anno, ma Furlan rimane sempre imprescindibile per la Ternana. Quando si accende lui, fioccano le occasioni da gol. La sua corsa e i suoi scatti fanno impazzire Eramo e Fazio, forse si guadagna anche un rigore (a rivedere le immagini più volte sembra danno procurato) se non riescono a tirare gli altri, ci prova lui… Cala un po' nel secondo tempo e Breda prova la carta Dugandzic (dal 27' st DUGANDZIC 6 – Doveva dare gamba e profondità all'attacco rossoverde, pressa Nicolas sul retropassaggio di Cavagna: da lì nasce il gol della Ternana)

AVENATTI 5,5 – Il viaggio in Uruguay sembrava avergli fatto bene. È sempre il solito Felipe, punto di riferimento lì davanti con grande qualità nel giro palla. È sempre il solito Felipe: nel primo tempo in 5 tiri verso la porta manca il suo nome. Nel secondo stessa musica. Ma ormai lo sappiamo: questo è il suo gioco, e non sempre basta a far saltare il bunker avversario

(dal 33' st GONDO 7 – La sua partita è i contrario di quella di Felipe: sporco magari nel tocco di palla ma tremendamente efficace. Entra e in poco più di 10 minuti abbattefisicamente due avversari e realizza un gol pensatissimo con il suo primo tiro in porta)