Le pagelle di Ternana-Vis Pesaro 1-1: Dubickas risolve i problemi della Ternana
Edgaras Dubickas - Foto Ternana Calcio
La Ternana ha pareggiato in rimonta 1-1 in casa contro la Vis Pesaro. Ecco le nostre pagelle
D’ALTERIO 6 – probabilmente, viste le difficoltà offensive della Vis Pesaro pensava di passare la serata indenne. Invece niente da fare, anche stavolta c’è scappato il gol. L’ennesimo. Un colpo di testa in diagonale di Stabile, furbo a saltare su Donati che gli rende diversi centimetri. L’attaccante aveva fatto centro anche nel primo tempo ma lì c’è stato il fuorigioco a cancellare tutto. Per il resto serata tranquilla, se così si può dire
LOIACONO 6 – un bentornato se lo merita il bravo difensore pugliese che era fuori da un po’ di tempo per infortunio. Ha confermato la buona prova disputata in Coppa Italia disimpegnandosi con puntualità anche da centrale di destra rilevando Donati spostato per necessità dall’altra parte
MECCARIELLO 6 – è in crescita ma da lui è lecito attendersi ancora di più perché sul gol del Pesaro forse qualcosa di meglio poteva fare, andando lui a saltare sull’avversario più alto. Per il resto nessuna svista e qualche buona chiusura quando glia avversari hanno cominciato a crossare
DONATI 6,5 – E’ un difensore tutto fare che sa cavarsela anche da esterno e pure in entrambi i lati. L’hanno scorso gli era capitato spesso di traslocare a sinistra. L’infortunio di Martella ha indotto Liverani a chiamarlo ad un sacrificio che il toscano ha assolto con il solito impegno senza farsi mancare nemmeno qualche incursione oltre le linee nemiche. Una garanzia.
BIANAY 6 – non doveva giocare perché nella distinta consegnata all’arbitro e alla stampa c’era Romeo al suo posto. Però un piccolo risentimento avvertito durante il riscaldamento dall’ex Juve Stabia, l’ha chiamato in campo. Il ragazzo venuto dal Torino se l’è pure cavata egregiamente anche se ci ha messo un po’ a carburare in un centrocampo che non ha incontrato la migliore serata.
TRIPI 5,5 – Titolare dopo aver lasciato il posto a Proietti. Serata resa complicata dall’organizzazione della Vis Pesaro che ha spesso avuto il sopravvento in mezzo al campo grazie all’eccellente prestazione di Di Paola e Giovannini in particolare. (dal 22’ s.t. PROIETTI 6 – è entrato in momento complicato ma si è subito calato nel ruolo dando una mano sia in copertura che in fase offensiva. Sua una conclusione finita alta di poco)
VALLOCCHIA 6,5 – il migliore del centrocampo rossoverde come ormai gli capita da qualche partita. Solidità, continuità di rendimento, abnegazione anche nel soccorrere il compagno in difficoltà. Non avrà piede di velluto ma la sua generosità, il suo motore sono indispensabili per la Ternana.
NDRECKA 6 – meno continuo del solito nelle azioni sulla sua corsia. La mancanza di Martella, l’intesa costruita con l’ex Brescia non poteva essere ricreata alla prima occasione con Damiani. Però soprattutto nel finale i due hanno trovato qualche buona combinazione che però non ha prodotto risultati concreti.
ORELLANA 5,5 – La sensazione è che in questa Ternana la vita per qualsiasi trequarti sia complicata. Lui, da ex, ci ha messo il massimo impegno ma chiedergli di ripulire e rendere brillante anche palloni difficili da controllare in mezzo a due o tre avversari è impossibile. Alla fine, è stato più centrocampista che trequarti e davanti ne hanno risentito (dal 22’ s.t. GARETTO 6 – un paio di strappi poderosi, un colpo di testa a liberare in area e poco altro in un momento però in cui la squadra stava soffrendo la pressione avversaria)
FERRANTE 6,5 – un sinistro finito sul palo dopo deviazione del portiere, un colpo di testa finito alto e la solita lotta da gladiatore contro i difensori avversari, spesso in superiorità numerica. Difficile giocare per l’attaccante quando di palle giocabili ne arrivano poche e troppo spesso sporche. Il solito cambio non è stato apprezzato dai tifosi (dal 29’ s.t. LEONARDI 6 – tanto impegno un paio di giocate nell’area avversaria ma nessuna conclusione pericolosa anche perché pure stavolta la Ternana ha tirato poco nello specchio della porta avversaria)
DUBICKAS 7 – un gol da centravanti d’area a sfruttare il passaggio sbagliato di un avversario, il sesto stagionale, ha confermato quanto sia importante per la Ternana. Anche perché l’altra azione realmente pericolosa, quella del palo di Ferrante, l’aveva costruita lui, lanciato da Orellana, con una profonda incursione centrale (dal 49’ s.t. TURELLA s.v.)
