Le pagelle di Ternana-Pineto 2-1: Dubickas ancora decisivo, Ferrante idem Leonardi prima gioia, Martella brillante

Le pagelle di Ternana-Pineto 2-1: Dubickas ancora decisivo, Ferrante idem Leonardi prima gioia, Martella brillante

Edgaras Dubickas Ph. A.Mirimao (1)

Le pagelle di Ternana-Pineto 2-1: Dubickas ancora decisivo, Ferrante idem Leonardi prima gioia, Martella brillante

D’ALTERIO 6 parata salva risultato nel secondo tempo su D’Andrea a pochi metri da lui, d’istinto. Uno dei pochi interventi, ma decisivi, del porteire rossoverde.
DONATI 6 partita delicata per i difensori: ritmi lenti ma accelerazioni improvvise e quindi la concentrazione deve rimanere sempre alta. Ma impreparato
CAPUANO 6,5 quando il Pineto sale, trova sempre lui. Di testa, di piede, in anticipo o con il contrasto. Non sempre pulito, ma sempre efficace. Non sembra ancora al top della condizione, ma compensa abbondantemente con l’esperienza
MARTELLA 6,5 sempre tonico, sempre presente, sia in fase difensiva che in appoggio alla manvora. Prova a spezzare il ritmo (basso) con le sue accelerazioni per arrivare al cross o al tiro (dall’84 MECCARIELLO sv)
BALCOT 6 come sempre ordinato, poche sbavature. Non ci sono particolari spunti in attacco, comincia a crescere l’intesa con Donati sulla corsia di destra: pronto a coprirlo quando sale (dal 53’ ROMEO 6 è certamente più offensivo di Balcot e si vede: chiama il pallone, lo rigioca anche lungo. Dà vivacità alla manovra anche in un ruolo non propriamente suo, ma che suo quest’anno è diventato)
TRIPI 6 tocca tanti palloni, compreso quello che porta all’uno a uno con Leonardi. Detta tempi e ordine alla manovra della Ternana. Certamente in crescita
VALLOCCHIA 6 partita di sostanza, come sempre. Tanta quantità, condita da qualche errore, su cui prova sempre a recuperare. Tanti palloni recuperati, tanta legna in mezzo al campo.
NDRECKA 6 avrebbe avuto la possibilità di segnare, dopo la grande illuminazione di Orellana: avrebbe meritato il gol, è stato molto bravo il portiere avversario. Una partita di cross e di inserimenti
GARETTO 6,5 in posizione da trequartista, parte come un diesel. Con l’andar dei minuti prende le misure alla sua “nuova” posizione. E’ suo il primo tiro in porta della partita, come se volesse suonare la carica. Si muove tutto lungo il fronte, spesso a dare il raddoppio sulle casce (dal 53’ ORELLANA 6,5 l’interpretazione del ruolo, anche in questo caso, è più offensiva. Vuole il pallone addosso, cerca l’uno contro uno e il passaggio in profondità: come in occasione del 3-1 sfiorato da Ndrecka o quando si è messo in proprio)
DUBUCKAS 7 sempre elegante, sempre con una buona idea in testa. Non arriva frequentemente al tiro ma prova ad imbeccare i suoi compagni di squadra. Quando si muove dà sempre l’impressione di poter creare pericoli. Approfitta, in occasione del gol, del gran lavoro di Ferrante. Ma si fa sempre trovare pronto (dall’84’ DURMUSH sv)
LEONARDI 7 una magia in occasione del gol del pari, tanta corsa e buona volontà. Prova qualche scambio a creare superiorità numerica. Su di lui anche la trattenuta per cui Liverani si è giocato l’FVS. Esce molto stanco, ma soddisfatto (dal 63’ FERRANTE 6,5 entra in campo e fa vedere subito la sua grinta e il suo apporto. Si fa subito sentire sia fisicamente che come carica. E poi ci mette tutto sé stesso in occasione del gol del sorpasso: il suo lavoro vale come un assist)